L’astro dell’atletica, Great Nnachi, ha compiuto il giuramento: ora è una carabiniera
Tra i 15 atleti carabinieri che stamattina hanno prestato giuramento nella storica cornice della Caserma “Cernaia” di Torino, sede della Scuola Allievi Carabinieri, c’era anche Great Nnachi, la 19enne di Beinasco (nata a Torino da genitori nigeriani) e attuale vicecampionessa europea under 20 in carica del salto con l’asta con un personale di 4,30. A parte questo Great Nnachi è anche la primatista juniores nei 60 e nei 100 metri piani. Insomma una vera promessa dell’atletica. Ora la ragazza potrà davvero sognare in grande perché non è escluso che venga inserita nella rosa di atleti che parteciperanno alle prossime Olimpiadi estive sotto i colori della bandiera italiana. Questo perché, lo scorso 6 ottobre, Nnachi ha ricevuto i documenti con i quali il Comune di Beinasco le ha certificato l’ottenimento della cittadinanza italiana. Ma la giovane promessa dell’atletica leggera italiana, già prima di ottenere la cittadinanza aveva fatto parlare di sé perché il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il 14 dicembre 2021, l’aveva nominata Alfiere della Repubblica: «Per le sue qualità di atleta, affinate pur tra difficoltà, e per la disponibilità che mostra nell’aiutare i compagni e nel collaborare alla formazione e all’allenamento dei più piccoli». Un importante riconoscimento che le venne consegnato direttamente dal Capo dello Stato. Un riconoscimento mai avvenuto in passato al punto che la Federazione italiana di atletica leggera (Fidal) per registrare i record di Great Nnachi ha dovuto addirittura aggiornare il proprio regolamento.