ATTIVITA’ AGONISTICA 2002

Sintesi dell’attività agonistica dell’associazione sportiva Venezia Verticale 2002


2002.  Milano.
Campionato Interregionale di difficoltà/boulderig al Pala Uno per la macro regione del nord ovest (Valle D’Aosta, Piemonte, Lombardia).   Lanciamo un’altra stella nelle competizioni nazionali. Nella cat. A femminile, Elisa Crosera dopo poche lezioni (circa 8/9) vince per una risicata presa contro atlete che da anni arrampicano nelle manifestazioni nazionali d’arrampicata giovanile. Per la mia modesta opinione se questa ragazzina continuerà nella sua attività, darà grandi soddisfazioni alla nostra a. s. , ma soprattutto mi auguro che sarà utile all’Italia in campo internazionale. Si ripete ancora una volta la nostra simpaticissima mascotte Fulvio Longagnani, che strepitosamente stravince in super finale su una splendida promessa giunta da Varese, ma purtroppo ancora troppo giovane. Per chiudere questa gara di Milano al Pala Uno, Ruggero Bee e Nicolò De Zorzi si classificano nella difficile cat. A maschile rispettivamente settimo e ottavo, troppo popolata di piccoli atleti forti, ancora troppo forti per i nostri due splendidi porta colori.
Stir it up.

2002. Giugno Arco di Trento.
Campionati Italiani Under 14.
Giungiamo a questa competizione senza due pezzi da novanta della nostra scuola d’arrampicata: Miro Buroni e Giacomo Patrizio che avevano tutte le carte in regola per ben figurare nella loro finale di categoria. Comunque iscriviamo un nutrito stuolo di ragazzi: Fulvio Longagnani cat. C, Jacopo Freschi cat. C, Giulia Molino cat.A, Ruggero Bee, Manuel Zanet e Giacomo Vianello cat. A promozionale. Fulvio dopo la partenza si intestardisce nel risolvere un passaggio con un frontale di forza e non con un più indicato laterale e finisce la sua prima prova con un zero assoluto, poi riprova a bocce ferme e va in catena senza sforzo!!!! Buon per lui che dopo alcune vittorie ha assaggiato anche il sapore della sconfitta. La minutissima Giulia Molino da sfoggio di grande precisione e di superba tecnica, ma i pochi allenamenti non la fanno decollare oltre la sesta posizione nella cat. A dove albergano ragazzine ultra allenate e preparatissime, ma almeno Giulia fa vedere nei pochi passaggi eseguiti un’intelligenza motoria eccezionale. Altro discorso per i maschietti che giustamente messi in una cat. promozionale vedono sfilare in parete autentici aviogetti che passano su qualsiasi appiglio.  Questa riflessione evidenzia  la  necessità di una gestione meno approssimativa della categoria da parte della Federazione che gestisce l’evento, poiché tutte le cat. promo sarebbero dedicate ai ragazzi che si sono avvicinati da poco all’arrampicata e non come è successo ad Arco dove sono stati iscritti ragazzi che a detta dei genitori e degli allenatori erano già pronti per la cat. Ragnetti e non certamente per la promozionale. I nostri portacolori si classificano rispettivamente sesto Ruggero Bee, settimo Manuel Zanet, ottavo Giacomo Vianello. Un discorso a parte per lo sfortunato Jacopo Freschi che è stato vittima di un errore di trascrizione della data di nascita che ha comportato una bonaria squalifica, il giallo dello sbaglio non si è tutt’ora chiarito, spero che in futuro i nostri collaboratori abbiano più precisione nell’inviare i dati, ma mi viene da sottolineare che la federazione dovrebbe in presenza della domanda di iscrizione, rivedere il tutto prima della competizione. Il pensiero mi va ancora a Miro e Giacomo che avrebbero fatto molto bene, poiché erano preparatissimi e potevano aspirare tranquillamente ad una posizione al sole, che gli avrebbe gratificati enormemente dopo un anno di allenamenti!
Positive vibration.

2002.  Ravenna.
Per chiudere la stagione, partiamo alla volta di Ravenna in un freddissimo dicembre per partecipare ai Campionati Regionali dell’Emilia Romagna di bouldering con una nutrita squadra di piccoli atleti, che speriamo germoglino nei prossimi anni. Nella cat. c maschile Boulos Alessandro si classifica secondo e Michele Marcolla terzo, tutti e due con alle spalle solo due mesi di arrampicata! Questi due bocia sono da tenere in massima considerazione viste le forze in campo. Nella cat. b maschile si classificano a pari merito Jacopo Freschi e Fabio Vignola, anche quest’ultimo con pochi mesi di seria attività alle spalle. Splendida per grinta e determinazione la Lodovica Bortot che con poche settimane di arrampicata alle spalle, si classifica quinta, ………… grande Lodo! La forte Elisa Crosera si fa battere per un top e un bonus dalla fortissima Sara Morandi di Arco di Trento che arrampica da più di cinque lunghi anni ad alti livelli. Dai Eli non mollare sei sulla strada giusta, e poi sei rossa!
Chiudiamo questo splendido 2002 con alcune conferme ma soprattutto con molte aspettative perché molti ragazzini si stanno avvicinando al nostro settore giovanile agonistico con una predisposizione al sacrificio veramente encomiabile.
Jammin’.