ATTIVITA’ AGONISTICA 2010

Sintesi dell’attività agonistica dell’associazione sportiva Venezia Verticale 2010


Prefazione all’attività agonistica  2010.
Chi avrà letto le ultime pagine dell’attività agonistica 2009, avrà letto come ben immagino, la rubrica, “Venezia Verticale da i numeri”, e proprio da la ripartiamo con la convinzione che siamo sulla buona strada, e  che la lenta maturazione  dei nostri atleti, ci porterà certamente molto lontano.
Partiamo da quelli che hanno fatto l’ossatura delle due squadre speed e lead nelle passate gare di Coppa Italia, cioè da Ida, dalla Pa, dal Miki, e da Ale, ora speriamo che il Lo si riprenda piano piano, che la Gaia si riabitui al clima gara,  che l’innesto del Teo nella giovanile e nelle competizioni di cui sopra, non sia poi così traumatico, che la Tina ci venga in aiuto, che Alessia ritorni, e che tutte le giovanissime leve, si abituino al duro sacrificio.
Ora dobbiamo avere la forza di costruire tutti assieme la terza squadra per chi farà anche la Coppa Italia Bouldering e non avere solo le due squadre per le due Coppe Italia Speed e Lead,  da questo nuovo ed ambizioso obiettivo, Venezia Verticale riparte  con la solita flemma, con il solito far play, ma con sempre più determinazione..
Un arrivederci a presto sul web……vostro Paolo.

Spinea.  24/01/2010.
Senza gli appuntamenti che il GAM di Spinea organizza, il calendario del Campionato Regionale under 12 ed under 20, sarebbe realmente un calendario zoppo, e per il sottoscritto,  è bellissimo vedere che il gruppo capitanato da Armando, Marina e Matteo, funzioni così bene.
Oggi a Spinea è in scena la prima tappa del Campionato Regionale Under 20 per il bouldering, per noi presenti, Caterina Almansi, Valentina Boulos. Paolina Kovalenko, Elia Marcato, Davide Caracciolo, Francesco Antoniazzi, Elia Trevisan, Matteo Laggia,  Gaia Ballarin, Ida Forieri Schwenk, Arrigo Berton, Federico Minghetti, Mattia Mazzucco, Alessandro Boulos, e  Michele Marcolla, per un totale di ben 15 atleti.  Per noi che ci mancano i due fortissimi cugini Patrizio, oggi mettiamo in campo veramente  una grossa squadra.  Molti di questi ragazzi, sono completamente a digiuno, come la Cate, i due Elia, il Francesco, o come la Vale che manca dai campi gara da circa 2 anni, o come Arrigo che è realmente fuori forma.  Mi piace comunque vedere che i  veterani insegnano sempre qualcosa ai più inesperti, e questo è uno dei più bei viatici che la nostra squadra possa imboccare!!!!!!!
Purtroppo non abbiamo nessuno nell’under 14, anzi ne avevamo tre, ma sono spariti…., purtroppo ci mancano Marzio, Alvise, e Mario, con loro avremmo fatto veramente uno squadrone, avremmo quasi sfiorato il muro dei 20 atleti!!!!!!!!  Purtroppo,  l’impegno per l’attività scolastica, e il tanto famigerato calcio, ci hanno fatto tabula rasa dell’under 14 che era uno dei nostri orgogli più grandi.
Passando alla gara, nell’under 16 fem., bene la Caterina Almansi che si classifica al nono posto, ma non ultima, bene anche il rientro della Vale, che si classifica al quinto posto, non bene la Paolina che si classifica al secondo posto,  questo  perché le qualità della nostra ucraina, sono così alte che dovrebbe uccidere la gara!!!!!!!  Altro che classificarsi al secondo posto.
Nell’under 16 masc., al dodicesimo posto Elia Marcato, che forse troppo emozionato sballa tutta la gara, all’ottavo posto Francesco Antoniazzi, che si comporta egregiamente per la sua prima vera gara, al sesto posto Davide Caracciolo che  sta crescendo molto bene, al quarto posto un sfortunatissimo Elia Trevisan, che deve lasciare in grande anticipo il campo di gara per una sospetta rottura del menisco, ma che comunque fa vedere quello che sa fare, un sincero complimento ad Elia!!!!!!!!  E come tutti presumevano, al primo posto il piccolo, biondo, ed implacabile terminator, Matteo Laggia.
Nell’under 18 fem., il ritorno di Gaia, è molto buono, e la nostra pazza Gaia, si classifica al secondo posto dietro la schiaccia sassi italo tedesca, per Ida un buon test visto che macina quasi tutti i blocchi.
Nell’under 18 al quindicesimo posto Arrigo Berton, per lui una buona gara visto lo stato di forma, al dodicesimo posto Federico Minghetti, all’ottavo posto Mattia Mazzucco, e al secondo posto a pari merito l’inseparabile coppia formata  dalle due colonne di Venezia Verticale, Miki ed Ale, dietro al fortissimo atleta di Gioco Verticale, Marco Capano.
Una bellissima gara, sinceramente troppo dura per gli under 14, ma tarata perfettamente per gli under 16, 18 e 20, come al solito gestita magistralmente dal gruppo del GAM di Spinea.
Un arrivederci a Montebelluna tra una settimana.

Montebelluna. 31/01/2010.
Oggi per noi, ci sono 23 atleti pre iscritti tra l’under 12 e l’under 20, e per le solite situazioni sfigate, non mettiamo mai tutto il nostro arsenale sul campo!!!!!!!!!  Mi piacerebbe almeno una volta che tutti i miei ragazzi, venissero  alle gare e schierare, tutte le nostre forze.
Come al solito io parto all’alba con gli under 12, poi a ruota arriveranno anche gli under 20, che spero mi diano una mano per gestire durante la gara tutti i nostri piccoli atleti.  Una bella domenica imbiancata ci fa da sfondo per questa trasferta  in terra trevigiana, e speriamo che dopo l’infortunio di Elia Trevisan non ci siano più cattive notizie a tale riguardo.
Un augurio da tutto lo staff di Venezia Verticale ad Elia Trevisan di pronta e totale guarigione.
Passo ai risultati della gara under 12, al secondo posto nell’under 8 fem.,  per la biondissima Teresa Bon, nell’under 10 masc., al terzo posto Damiano Pinto, e nell’under 10 fem., al terzo posto Mion Camilla e al primo posto Ester  Bon.  Nell’under 12 masc., al secondo posto Emanuele Marcolla, e nell’under 12 fem., al quinto posto Maya Alzetta, al terzo posto Elena Caracciolo, al secondo posto Giulia Vianello, e al primo posto Gaia Penzo! Ciapa qua!!!!!
Per i nostri under 12, la gara è stata proficua, bene anche se realmente in difficoltà la Teresa Bon,  che purtroppo chiudeva troppo poco ed entrava nell’ambito del pianto continuo.
Bene il Dami che sta arrampicando alla grande, per me ora è importante far arrampicare tanto il nostro piccolo atleta, e non oberarlo di stress perché non vince.  Sempre nell’under 10, bene anche la Mimmi e la Ester, per loro certamente ci  sarà un futuro radioso.    Ottime le performance di Maya, di Elena, di Giulia e della Gaia nell’under 12 fem., ed altrettanto buona la performance del Marcollino, che si classifica al secondo posto senza fare nessun tipo di allenamento.
Dopo una breve pausa riparte la competizione e ora ci sono i così detti grandi.
Nell’ under 14 masc., buono il ritorno di Erasmo Nicoletto, che si classifica al quinto posto.
Nell’under 16 fem., al nono posto Caterina Almansi, al quarto posto Valentina Boulos, e al secondo posto Paolina Kovalenko.
Nell’under 16 masc.,  all’ottavo posto Francesco Antoniazzi, al quinto posto Davide Caracciolo, e al primo posto Matteo Laggia.
Nell’under 18 fem., ci manca la nostra Gaia Ballarin, e la Ida Forieri Schwenk si classifica al primo posto.
Nell’under 18 masc., al nono posto Arrigo Berton, al quarto posto Mattia Mazzucco, al terzo posto Michele Marcolla, e al secondo posto Alessandro Boulos.
Anche nell’under 20 non solo teniamo ma miglioriamo di poco, comunque miglioriamo!!!!
Il ritorno alle gare ed agli allenamenti di Erasmo, è stato buono, visto il non eccelso stato di forma, stessa cosa anche per la Tina che sta migliorando a vista d’occhio, meglio anche la Pa, che non è più preda delle sue “normali” sovra  eccitazioni durante la competizione, bene anche la Caterina Almansi che conduce  con le poche cognizioni una gara sufficientemente buona, bene anche Davide Caracciolo e sua sorella che stanno migliorando molto soprattutto dal punto di vista mentale.   Buona anche la prestazione di Francesco Antoniazzi che si sta abituando anche lui al ritmo di gara, miglioramenti anche per Arrigo e Mattia che mi inducono a sperare bene per il loro prossimo futuro, insomma un’ottima prestazione corale ed anche  individuale per tutti gli atleti di Venezia Verticale.
Un po’ di numeri:
la Teresa Bon al secondo posto con 150 punti nell’under 8, al terzo posto Damiano Pinto con 2014,40 punti,  nell’under 10 masc.
Nell’under 10 fem., al terzo posto Camilla Mion con 1175,95 punti, ed al primo posto Ester Bon con 2309,29 punti.
Nell’under 12 masc., al secondo posto Emanule Marcolla con 1881,31 punti, e nell’under 12 fem., al quinto posto Maya Alzetta con 1304,05 punti, al terzo posto Elena Caracciolo con 1470,71 punti, al secondo posto Giulia Vianello con 2504,05  punti, al primo posto Gaia Penzo con 2704.05 punti.
Nell’under 14 masc., al sesto posto Erasmo Nicoletto,  e nell’under 16 fem., al nono posto Caterina Almansi con 165,6818 punti, al quarto posto Valentina Boulos con 580,6818 punti, al secondo posto Paolina Kovalenko con 1997,3485 punti.
Nell’under 16 maschile, all’ottavo posto Francesco Antoniazzi con 485,0794 punti, al quinto posto Davide Caracciolo con 711,8651 punti, e al primo posto Matteo Laggia con 4381,8651.
Nell’under 18 femminile, Ida Forieri Schwenk al primo posto con 5533,3333 punti, e  nell’under 18 maschile, al nono posto Arrigo Berton con 148,7374 punti, al quarto posto Mattia Mazzucco con 418,7374 punti, al terzo posto Michele Marcolla  con 2099,2929 punti, al secondo posto Alessandro Boulos, con 3710,4040 punti.
Un arrivederci alla prossima gara.

Venezia.  27/02/2010.
In questo ultimo sabato di Febbraio, Venezia Verticale organizza la terza tappa dell’under 20 per la regione Veneto per la specialità del bouldering.
Se l’altra’anno il tema principale della nostra gara, era la tacca, quest’anno la varietà dei blocchi proposti, ci induce ad un leggero sorriso, perché il duo Pier-Nello, sta dando fondo a tutta la loro immaginazione e creatività,  e come ogni anno la nostra manifestazione assurgerà per molti tracciatori ed organizzatori, come modello per cui ispirarsi per i prossimi anni.
Svasi, svasi e ancora svasi, e un simpaticissimo lampadario……………., e qualche bel lancio, questi saranno gli ingredienti per la gara che organizzeremo qui a Venezia.   Molti colori e molti blocchi, dai più facili ai  più complessi, ma per i più complessi meglio armarsi di opportune strategie e non della solita e brutale forza!!!!!!!!!!!!!!!
Anche se partiamo con una quindicina di minuti di ritardo, riusciamo poi nella pausa a recuperare, e chiudiamo la nostra manifestazione quasi in perfetto orario.
Un grazie a tutti i ragazzi dell’under 20, che dopo la gara ci hanno aiutato a rimettere in ordine tutto!!!!!!!!!!
Come tutti sanno nell’under 14 fem., non abbiamo nessuna atleta, mentre nell’under 14 masc., il ritorno di Erasmo ci fa ben pensare, e appunto Erasmo Nicoletto si aggiudica un non stratosferico ottavo posto.
Nell’under 16 fem, al decimo posto la nostra new entry, Caterina Almansi, al quarto posto la nostra ritrovata Valentina Bouols, e al terzo posto la nostra Paolina Kovalenko.   Bene la Cate, che se anche  non apprezza questa classifica, deve pensare  alla oggettiva difficoltà dei blocchi proposti, un bel salto in avanti per la Vale, che si sta riprendendo, mentre per la Pa, una piccola battuta di arresto, ma come dicevo, i blocchi erano anche da pensare e non solo da tirare!!!!!!!!!!!!!!!
Nell’under 16 maschile, un bel salto in avanti per Elia Marcato che si classifica al decimo posto, bene anche Davide Caracciolo che conferma la sua costante progressione, buono anche l’ottavo posto di Francesco Antoniazzi, mentre, non buona  la classifica del Teo che lo vede raggiungere solo il terzo posto….., però una brutta giornata capita a tutti!!!!!!!!!!!!!  Peccato che il Laggino, rompe una bellissima media!!!!!!!!!!!!!!!!  Meglio che succeda ora che più avanti!!!!!!!!!!!!
Nell’under 18 fem., una piccola battuta di arresto per Gaia Ballarin che si classifica al terzo posto, come sempre buona la prestazione  della nostra Ida Forieri Schwenk, che si classifica al primo posto.
Nell’under 18 masc., buoni gli ottavi posti di Federico Minghetti e di Arrigo Berton, bene il nostro Mattia Mazzucco, che si classifica al terzo posto, mentre il nostro biondo terminator, alias Michele Marcolla si classifica al secondo posto.   Per Fede e per Arrigo un costante piccolo miglioramento, molto bene Mattia che se anche a fasi alterne, si sta migliorando a vista d’occhio, un po’ giù e scoraggiato il Miki, ma per lui ci saranno tempi migliori, né sono certo.
Su tutta la gara, incombe l’assenza del nostro Ale che a fatica viene a fare lo speaker con scarsissimi risultati….., ma rivederlo tra noi anche con le stampelle, è pur sempre rasserenante!!!!!!!!!!!!!
La scelta di fare blocchi duri per il Vettorata e per il De Zolt, ha certamente fatto pagare uno scotto a tutti gli atleti convenuti, mi auguro solo che ora i nostri si allenino su tali blocchi che sono a dire di moltissimi, veramente belli e tecnicamente  di alta qualità!!!!!!!!!!!!!!!!
Un arrivederci alla prossima.

Verona. O7/03/2010.
Un vero peccato non esserci a Verona, ma il corso per formatori, mi porta a Modena dal bravo Max Bax, e lascio i miei ragazzi in mano a Nello e al papà del Teo.
Oggi a Verona, Erasmo, Teo, la Tina, Ida, la Pa, Mattia, e Miki, un po’ pochi ma abbastanza buoni.
I ragazzi e gli accompagnatori, mi dicono che il freddo ha fatto da padrone, però anche a Modena non faceva tutto questo caldo, anzi!!!!!!!!!!
Posso solo snocciolare qualche giudizio che qui riporto e le relative classifiche, ma nulla più.
Nell’under 16 masc., all’ottavo posto Erasmo Nicoletto, e Matteo Laggia al primo posto.  Nell’under 16 fem., Valentina Boulos al secondo posto e la Paolina Kovalenko al primo posto.  Nell’under 18 masc., Mattia Mazzucco al  terzo posto, e Michele Marcolla al primo posto.
Nell’under 18 fem., Ida Forieri Schwenk al primo posto.
Assenti per infortunio, per malattia e per motivi scolastici, Gaia Ballarin, Davide Caracciolo, Francesco Antoniazzi, Federico Minghetti, Elia Marcato, Arrigo Berton, e  Caterina Almansi.
Alcuni riflessioni su alcuni spunti forniti dal papà del Teo e dal Nello…., allora con un po’ più di convinzione, la Pa e la Tina avrebbero fatto molto meglio, soprattutto la Paolina che non sa pianificare strategicamente la via, mentre  la Tina deve capire che può fare molto di più se lei è veramente convinta.  Bene il Teo, Ida e Miki, molto bene Mattia alla sua prima grande gara di lead, bene anche Erasmo che non ha nessun tipo di abitudine all’arrampicata con corda.
Concludendo una buona giornata per molti atleti, mentre per altri come già detto ancora molto da lavorare sull’approccio alla gara.
Se vedemo ………..!!!!!!!!!

Courmayeur. 20/03/2010.
È arrivato anche il tempo della prima tappa per selezionare gli atleti per la Nazionale giovanile per il 2010.  Noi presentiamo Miki, Teo, e la Ida, come tutti sanno, ci manca Ale che sta recuperando dall’infortunio patito circa un mese fa,  e la Pa, che doveva venire con noi mentre in questo periodo è in Francia per uno stages di francese con la scuola, e quindi per la Pa sfuma la sua prima grande possibilità!!!!!!!!!!!!!!
Partiamo il venerdì a pranzo, gentilmente siamo ospiti del camper di Maurizio che ci trasporterà a destinazione, però con noi viene anche se zoppicante il nostro Ale, che vuole vedere e comunque esser presente a Courmayeur.  Per Ale la mancanza  di nazionale, è veramente una durissima realtà!!!!!!!!!
Un lunghissimo viaggio sempre fatto in autostrada, ci conduce direttamente a destinazione, bellissimo e gustosissimo il pasto dove ci siamo abbuffati di pasta con il meraviglioso ragù della mamma della Ida, mentre la pasta è stata preparata dalle  sapienti mani di Maurizio, insomma un viaggio piacevolmente lungo.
Arriviamo con le tenebre, stufi di stare seduti, e la mini passeggiata per raggiungere il nostro Hotel, ci fa solo bene.
La cena è altrettanto gustosa per il devastante effetto Boulos che fa sempre ridere tutti con le sue sparate.
Il mattino seguente dopo una abbondante colazione, sveglio i due gemelli, Ale e Miki, e riordino un po’ di lavoro arretrato (mi sono portato via anche il computer per non perdere tempo!!!!!!!!!!!!!), e poi ci avviamo con grande lentezza verso il  Palasport, dove nel parcheggio ci aspettano Mauri, Teo ed Ida, e i Gonteroni!!!!!!!!!!!!!!!!!!  I gruppi si riuniscono……………………., i piemontesi con i veneti……………  ?…, che bello vedere questi ragazzi insieme, forse la nostra grande vittoria è unire questi ragazzi di diverse estrazioni, di diverse zone d’Italia, e farli stare bene insieme.
Abbiamo anche il tempo di vedere la squadra di short trek della Repubblica Cinese che prova prima della gara, i suoni che escono dai pattini sono impressionanti, veramente bello!!!!!!!!!!
Le vie dove si spareggeranno i migliori atleti nazionali giovanili, sono quelle di qualifica per i Mondiali Militari, e quindi con un alto grado di difficoltà.  Alla fine delle due salite, abbiamo Ida al terzo posto, Miki al dodicesimo, e il Teo all  ?ottavo posto.  Qualche piccola riflessione a margine, non bene la Ida anche se si classifica al terzo posto, forse impaurita dalla presenza della Andrea e della Alexandra, Ida non arrampica al meglio, troppo tesa e legata, molto meglio Miki, per l  ?esecuzione della via, ma sempre deficitaria la sua determinazione e la sua pianificazione, non bene Teo nella prima via che sbaglia in maniera inspiegabile, meglio il Teo nella seconda manche che comunque non lo fa brillare, si vede lontano un miglio  che i nostri hanno grosse deficienze quando arrampicano con la corda.
Il viaggio di ritorno lo uso per analizzare tutti i vari errori e sbagli fatti, capisco sempre di più che senza pareti adeguate non andiamo da nessuna parte!!!!!!!!!!!!!!
Chissà cosa ci aspetta il nostro prossimo futuro……………………, spero che la valorizzazione della nostra scuola sia il prossimo obiettivo della nuova giunta che tra pochi giorni si insedierà.
BUONE VOTAZIONI A TUTTI, E SOPRATTUTTO VOTATE BENE!!!!!!!!!!!!!! LA STORIA INSEGNA, RICORDATEVI QUESTO, LA STORIA è MAESTRA DI VITA!!!!!!!!!!!!!!

Verona. 28/03/2010.
Ultima gara regionale per le categorie giovanili prima dei play off.
Oggi a Verona presso la splendida palestra del King, sono in scena i piccolissimi dell’under 12.
Venezia Verticale, orfana della bravissima Ester Bon nell’under 10 fem., si presenta con la sorellina Teresa, con la Elena Caracciolo, con la Camilla Mion, con Damiano Pinto, con Nicolò Cominotto, con Manuele Marcolla, e con Gaia Penzo.  Con  noi anche tre atleti più grandi che si prepareranno per la difficile seconda fase di selezione per accedere alla nazionale giovanile, Miki, Ida e il Teo chiudono la nostra squadra per questa trasferta in terra veronese.
Partiamo con buon anticipo e arriviamo puntuali per svolgere tutte le pratiche necessarie per le iscrizioni.
Presenti quasi tutte le scuole del Veneto, anche questa gara, centra il bersaglio del successo, sia per numero di partecipanti, sia per la buona qualità media che ogni scuola mette in campo.
Tre bellissime vie e alcune super finali danno questa classifica finale, nell’under 8 fem., al secondo posto Teresa Bon, nell’under 10 fem., al quarto posto Mion Camilla, nell’under 10 masc., al sesto posto Nicolò Cominotto, e  al terzo posto dopo una bellissima super finale Damiano Pinto.
Nell’under 12 fem., al nono posto Elena Caracciolo, all’ottavo posto Giulia Vianello, e al terzo posto Gaia Penzo, dopo una bellissima super finale, mentre nell’under 12 masc., all’ottavo posto Emanule Marcolla.
Si capisce lontano un miglio che i nostri piccoli non arrampicano mai con la corda, e che la loro unica attività è quella del bouldering.
Chissà se qualche politico si impegnerà su questo problema, proprio oggi che andiamo a votare per le comunali.
Attendendo le classifiche finali di chi poi andrà ai play off, un cordialissimo saluto dal più bel impianto di arrampicata italiano.

Verona.  Dal 1 al 3 Aprile 2010.
Secondo raduno per la selezione della Nazionale giovanile, Ale sempre presente anche se non come atleta attivo, e noi presentiamo i tre atleti di Courmayeur, Miki, Teo e la nostra intrepida Ida.
Posso solo darvi frammenti di notizie, e qualche cenno sulle classifiche, null’altro perché devo lavorare e non posso essere con i miei ragazzi.
Miki molto male, si ferma al settimo posto, nella prima via molla appena dopo un terzo di via, per le solite mani fredde, e non so francamente se verrà confermato in Nazionale under 18 per la lead, mi auguro che non sbagli anche per la selezione della  speed!!!!!!!!!!!!! Teo si classifica al sesto posto, e pare che abbia colpito chi lo osservava per la perfezione del gesto tecnico, e la Ida si classifica al terzo posto e prede di diritto la maglia azzurra!!!!!!!!!!!!  Sicuramente abbiamo Teo, ed Ida,  non capisco cosa  succederà al Miki!!!!!!!!!!!
Ultime notizie, Miki è entrato nella squadra per la velocità, non male, ma per il sottoscritto, una soddisfazione al 50%!!!!!!!!!!!!!!!!
Ora ci aspettano i Campionati Italiani  giovanili a Torino, mi auguro che qualcosa di importante  succeda!!!!!!!!!!!!!!!!

Bressanone. Dal 1 al 2 Maggio 2010.
Parto per Bressanone venerdì 30 Aprile, con me, Giulia Vianello e suo papà Roberto.  Non abbiamo proprio come meta Bressanone ma San Leonardo una piccolissima frazione di Bressanone in alto sui più alti alpeggi.  La, si trova la nostra piccola  pensione che ci ospiterà in questo w. e. dedicato ai play off under 12 per la macro regione del nord est.
Durante il lungo tragitto spiego alla Giulia come comportarsi domani e domenica poiché per lei è la sua prima grande gara, e vedo con piacere che lei ascolta attentamente.
Una auto presa a nolo, ci porta su per bellissimi e splendidi prati, e con un po’ di intuito e chiedendo a riottosi alto atesini riusciamo ad arrivare alla nostra piccola pensione a conduzione famigliare.
L’aria frizzante e un bellissimo San Bernardo ci accolgono alle estreme pendici di questi fitti boschi, e la felpa di rito viene tirata fuori immediatamente dai nostri zaini.  Due carine e confortevoli camere ci accolgono e pensiamo alla gentilissima  Laura, mamma della Gaia che ha fatto tutto questo lavoro per cercare la locanda dove dormire, ma che poi non è neanche venuta, poiché sua figlia era già passata alle fasi nazionali.  Grazie mille Laura, hai avuto buon gusto nel scegliere la pensione!!!!!!!!!!!!!
Una abbondante cena, ci rimette in sesto, e dopo alcuni convenevoli ognuno si ritira nelle proprie stanze per trovare, dopo aver subito le prime calure veneziane, un po’ di rinvigorente refrigerio.
Il sabato mattina ci trova svegli molto presto, la colazione con la Giulia e Roberto, è molto bella e frizzante, e stiamo facendo gruppo, anche se ci conosciamo da poco.   Scendiamo giù in costa  lentamente per non far rimettere la colazione a Giulia,  e ci avviamo verso Luson, sede dei play off under 12 del nord est.  Un’altra valle si apre, e un bellissimo paesetto ci accoglie, penso tra me e me,  se qua hanno ubicata una struttura di arrampicata per fare una gara così importante, non capisco  veramente cosa abbiano fatto le nostre amministrazioni per noi in dodici anni!!!!!!!!!!!!!  Praticamente nulla!!!!!!!!!!!!!!!!!
In questo sabato, Giulia avrà speed e bouldering, e domenica lead.  Si parte con la velocità e come ben tutti sanno, non avendo nessun impianto per la velocità, anche la nostra Giulia si trova fortemente in difficoltà, e si classifica al quattordicesimo  posto, mentre nel bouldering si classifica all’undicesimo posto che poi non è così male.  Giulia fa intravedere grosse doti anche perché è molto leggera e capisce molte cose al volo.  Finita la gara, ci fiondiamo in pensione, e dei  canederli in brodo ci rimettono in sella!!!!!!!!!!!!  Domenica mattina una leggera pioggia apre la giornata che continuerà per tutto il giorno con un plumbeo grigiore.  La nostra Giulia nella lead si classifica al tredicesimo posto, e nella seconda  via in maniera inaspettata,  si classifica al nono posto, per lei un bel risultato solo dopo pochi mesi di sporadici allenamenti.
Alla fine delle tre gare, Giulia nella combinata si classifica al quattordicesimo posto con ottantun punti, e per un profano potrebbe essere una mezza delusione, mentre per il sottoscritto le prestazioni della Giulia sono state molto buone visto il livello  delle tre competizioni organizzate dai bravissimi tecnici dell’AVS di Bressanone.
Un cordiale saluto da Paolo.

Silea. 8 al 9 Maggio ’10.
Behh, almeno per una volta si ritorna a Silea, e così ci risparmiamo un bel po’ di kilometri!!!!!!!!!!!  Oggi a Silea di scena la fase macro regionale del nord est under 20.  Per noi in gara, la Pa, Miki, Ale, e Mattia, fuori gara presente solo  nella lead la Vale.  Si parte con boulder e speed, mentre domani si finirà con la così detta regina, la lead!!!!!!!!!!!!  Con noi anche il Lo che accompagna l’ormai inseparabile Paolina.  Io mi alterno tra team manager dei mie, e giudice  di via, così perdo molte ascensioni dei miei ragazzi, ma comunque son contento perché sta andando in porto una manifestazione molto importante.
Nel boulder, abbiamo la grossa sorpresa di Ale che tritura tutti e si classifica  al primo posto, al quarto un frastornato Miki che non tiene la gara, al sesto posto un reattivo Mattia Mazzucco che sta crescendo a vista d’occhio, la Pa si classifica  al quinto posto a pari merito con altre tre atlete.
Allora in questa prima tornata dedicata ai blocchi, bene Ale che recupera alla grande il grave infortunio patito due mesi or sono, chiude con quattro top e con tre pesanti zone, frastornato Miki che poteva come al solito devastare la gara, viste le sue  qualità, mentre si ferma con un mediocre, due top e tre zone, bene Mattia che eguaglia Miki, ma fa troppi tentativi e quindi si classifica più sotto di Miki, non bene la Pa, che è praticamente da tre mesi che non si allena con serietà, speriamo  che la cotta per il Lo esaurisca i boressi della nostra giovanissima ucraina, e che anche lei ritorni ad allenarsi con più serietà.  Passiamo alla speed, che ci porterà alla conclusione di questa prima giornata dei play off del nord est under  20.  Devastante il nostro Ale che uno dopo l’altro, fa fuori tutti gli atleti e vince con un tempo strepitoso, sette secondi netti, al terzo posto un più pimpante Miki che comunque avrebbe meritato il secondo posto per i tempi fatti, poiché  comunque batte Gamper Hannes secondo classificato per un centesimo di secondo, mentre Mattia a digiuno di speed, si classifica al settimo posto, abbastanza bene la Pa che si classifica al quarto posto.  Allora in questa seconda prova, molto bene Ale che  stra vince su tutti, si riprende il nostro Miki, meno bene Mattia che non è abituato alla velocità, abbastanza bene la Pa, ma da lei ci si aspetta sempre qualcosa in più.  Domani concluderemo questa fase macro regionale, speriamo che tutto vada  bene, e che i nostri atleti possano qualificarsi alle fasi nazionali.
Domenica mattina, ci porta le bellissime qualifiche della lead, con la seguente classifica, all’ottavo posto la Vale che non sta ancora bene dopo l’attacco influenzale patito giovedì mattina, la Pa al quarto posto, Mattia al sesto posto,  Ale al quinto posto e Miki al quarto posto.  Se devo dir la verità speravo qualcosa meglio, ma confido nelle finali.
Una breve pausa ci introduce alla fase finale che ci porta la nostra Vale sempre all’ottavo posto, e la Pa al sesto posto, poiché non moschettonando il quarto rinvio (anche se la nostra forte arrampicatrice sale molto alta) viene giustamente  squalificata.
Nella sezione maschile, Mattia con una splendida via si classifica al quinto posto e si migliora di netto, Ale si classifica al quarto posto e anche lui si migliora, Miki si organizza bene e fa un piccolo miracolo, e si classifica al terzo posto a pochissime  prese dal primo (Gamper Hannes) che arriva alla presa 43,00!!!!!!!!!  Se Miki avesse dato fondo alla sua inesauribile riserva avrebbe stracciato l’alto atesino, ma ci sono confortanti miglioramenti e questo mi fa ben sperare.
Nella combinata, la nostra Pa, si classifica al quarto posto, se la Pa avesse moschettonato quel rinvio………………., per i maschi, Mattia al sesto posto, Miki al quarto posto, e il super Ale al primo posto!
In questa fase macro regionale, perdiamo per strada Mattia, anche se Gamper Hannes aveva messo un piede su una presa vietata, io non ho voluto fare nessun tipo di ricorso, perché penso che Mattia abbia tutto il tempo necessario per migliorare, e quindi  i qualificati per Torino sono, la Pa, Miki ed Ale, mentre era già qualificato il Teo.
Per ora va bene così, ma mi sarebbe piaciuto avere con me a Torino, tutta la squadra al completo, per intenderci,  il Lo, il Pat, la Gaia, ed Alessia, mi auguro di fare il grande salto il prossimo anno, e di riavere tutti i miei ragazzi vicino.
Un saluto e alla prossima.

Padova.  16 maggio ’10.
Quest’anno il Campionato Regionale Veneto assoluto lead si svolgerà a Padova presso il centro Ipercity.  Intellighentia, ed A.S.P., sono le due associazioni che gestiranno tale ambita manifestazione.
Oggi i nostri atleti presenti, Ida Forieri Schwenk, Michele Marcolla, e le due new entry, Mattia Mazzucco e il giovanissimo Matteo Laggia, come tutti sanno mancano per indisciplina il Lo, la Pa. , e per scelta tecnica poiché è andato ad allenarsi  a Verona, Ale.   Penso che non occorre dire che la Gaia ha rimollato l’attività agonistica anche se si era tranquillamente qualificata per i play off under 20.
Alcuni di noi sono ospiti di Maurizio e il resto del gruppo viene con me nella mia auto, il tom tom ci guida sicuro all’Ipercity, mega centro commerciale situato ad Albignasego, nella periferia padovana.
Due vie di qualificazione uguali sia per i maschi che per le femmine, e poi via veloci verso le finali, questo il gustoso piatto di questo Campionato Regionale.
In qualifica, la nostra Ida si aggiudica un sereno secondo posto, dietro la fortissima Sara Avoscan, mentre in campo maschile, Miki si classifica al primo posto a pari merito con Silvio Reffo e Stephan De Zolt, Teo al settimo posto e Mattia all  ?undicesimo posto.  Una cosa però va detta, che Teo era primo se non avesse caricato una piastrina, e non una presa!!!!!!!!!!!  Questo appunto, da la giusta dimensione di questo fortissimo atleta veneziano.  Mattia resta fuori dalla fase finale, mentre  entrano Ida Miki e Teo.  Dal’altro canto Mattia non può fare berna per tutta la notte al campo scout e poi venire ad una gara così importante!!!!!!!!!!!!
Le due vie di finale, portano la nostra Ida sempre al secondo posto dietro la fortissima Sara, Miki al terzo posto e Teo al sesto posto, solo perché non arrivava all’appiglio superiore!!!!!!!!!!!!!   Non perché era in ghisa o non riusciva  a capire o non teneva!!!!!!!!!!!!!!  Poi una splendida super finale ha spareggiato Silvio e Stephan, e il vicentino si porta a casa, un bellissimo primo posto.
Riflessioni di fine gara.
Un vero peccato che la Pa non sia qui……………., ma anche per Ale che avrebbe comunque preso qualche punto per la sua classifica, bene Mattia, anche se era stanco morto, molto bene Matteo che se fosse stato dieci centimetri  più alto, avrebbe fatto strike de mandorlato, molto bene anche Miki, che sta migliorando di gara in gara, e molto bene anche la Ida che si sta togliendo molte paure e molte ansie.
Bellissime le vie del Luis, che magistralmente anche su questa struttura ormai troppo piccola, sa tracciare veramente alla grande!!!!!!!!!!  Come al solito ottimo Antonio Salvaro che sta completando un iter da giudice veramente sostanzioso.

Imst.  22/23 maggio ’10.
Ritorno ad Imst  dopo un anno, e questa volta con un solo atleta, l’altr’anno né avevo due e tutti e due maschietti (Marzio e Teo), mentre quest’anno porto una giovanissima atleta di Murano, Gaia Penzo.
Per Gaia una competizione ad altissimo livello per avere nuovi stimoli e capire che se anche in regione o in Italia primeggia, o per meglio dire si distingue, lì fuori, in Europa, si gira a mille e per lei capire diventa un passaggio importantissimo,  anzi fondamentale.
Gaia, poi si merita tutta la trasferta di Imst per la grande dedizione che ha avuto negli allenamenti fatti fino ad oggi.
Partiamo venerdì mattina sul presto per arrivare in tempo sia per l’iscrizione, sia per trovare una pensione che ci ospiti, poiché la pensione Weirather non mi ha mai risposto alle mail per prenotare il nostro soggiorno.
Un sereno viaggio ci conduce ad Imst, e in rapida successione, mangiamo, troviamo alloggio nella dependance della Weirather, proprio sotto le piste da sci di Imst, in un bellissimo contesto naturalistico, ed iscriviamo alla gara anche la nostra Gaia.
Una simpatica cena e poi via veloci su nell’appartamentino presso gli impianti di risalita, poiché per domani, Gaia avrà il suo bel compito……………, ed è  meglio che si riposi bene.
Sabato come antipasto Gaia, ha ben 5 vie, lo stesso domenica, solo che di solito il secondo giorno si impennano anche le difficoltà.   Al termine del primo giorno, Gaia è ancora prima, e non è poi così male…….., ma domani verranno  altre cinque vie, e non saranno solo rose, ma anche molte spine!!!!!!!  Il sabato sera, ci porta la splendida vittoria dell’Inter sul Monaco di Baviera, e per il sottoscritto che appartiene ai colori neroazzurri da sempre, è una goduria immensa  vedere l’Inter stra vincere, e soprattutto in questo modo.  Domenica mattina salutiamo per l’ultima volta, il nostro bellissimo mini appartamento, e scendiamo piano piano in centro città, facciamo la solita colazione alla pensione Weirather  , e poi veloci, ci infiliamo nella strepitosa kletternhalle di Imst.
Alla settima via, e per un solo toccato, cioè un 0,1  Gaia si vede catapultare dal primo a pari merito al ventitreesimo posto, ma non ultima.  Ecco, la vera gara è incominciata oggi, ora qui fanno la selezione…………  ?.., Gaia resiste, ma non eccelle, si guadagna costantemente la parte alta  della classifica, e resta invariabilmente al ventitreesimo posto, solo nell’ultima e più dura via, Gaia ha un colpo di reni e si aggiudica con una buona prova il ventiduesimo  posto, che poi sarà anche per la classifica finale.  Nel lungo viaggio di ritorno faccio capire alla Gaia, che se lei non avesse fatto molto di quel panello grigio, che sta diventando uno dei punti fissi del nostro allenamento, avrebbe conseguito solo  l’ultimo posto, mentre la nostra piccola muranese, ha fatto vedere ottime qualità, ma che dovranno essere comunque affinate arrampicando anche a Silea sulle lunghe pareti dello Sportler.  Dalla prossima stagione Gaia, salterà nell’under  14 e quindi nel mondo dell’arrampicata da primi, con tutte le conseguenti paure e con tutte le conseguenti ansie, ma confido nei genitori di Gaia, che aiuteranno la nostra piccola atleta per gli allenamenti fuori porta.  Mi chiedo fino a quando  i nostri piccoli atleti dovranno essere sottoposti a questa incredibile situazione!!!!!!!!!!!!!  Quanti anni ancora………………..???????????????????

Verona.  22/23 maggio ’10.
Come ben avete letto nella recensione di Imst, io non sono a Verona e quindi posso solo  velocemente snocciolare i risultati, e proporvi qualche riflessione che mi è stata riportata.
A Verona, presenti Ida,  Miki, Ale e Mattia, assente per problemi scolastici Teo, per problemi disciplinari la Pa, e per problemi fisici il Lo.
Mattia dopo la buona prova al Campionato Regionale assoluto Veneto a Padova, si ritrova in mezzo al mare burrascoso di questa pesante prima prova di Coppa Italia lead, e mi dispiace molto per il Teo perché avremmo avuto in mano così nuovi parametri  per capire il suo livello.  Ida non farà la speed, ed io accetto di buon grado ma non sono completamente convinto di questa scelta, avrei preferito comunque che la facesse, Ale fa solo speed e anche qua non sono perfettamente in linea con il Boulos,  Mattia fa solo lead, mentre Miki fa tutte e due.
I risultati:
– nella speed, Ale settimo e Miki ottavo, entrano nelle qualifiche rispettivamente con il terzo e quinto tempo, e poi tutti e due scivolano, dando via libera………………
– nella lead, Ida si classifica al nono posto e non entra in finale per un 0,1, per chi conosce le classifiche, sa che un 0,1, è un niente ma che questo niente può scavare baratri tra un atleta ed un altro, e purtroppo Ida non legge bene la sequenza  di movimenti e si incarta perdendo l’ambita fase finale.
–  nella lead il Mattia si classifica all’ultimo posto, cioè al trentaquattresimo, mentre Miki nelle qualifiche si posiziona al nono posto nella prima via, nella seconda via all’ottavo posto, e in semifinale il Miki si classifica al quindicesimo  posto a pari merito con altri tre atleti.  Vengo a conoscenza che Miki non è contento, mentre tutti mi dicono che ha scalato molto bene, e che si notano ottimi miglioramenti, ma forse il Miki sa quanto può dare e sta capendo che può andare molto  più alto!!!!!!
Ci rivediamo a Torino.

Torino. 29/30 maggio ’10.
Oramai anche Torino, il Palabraccini e l’Hotel San Paolo mi sono super famigliari, partiamo venerdì di pomeriggio con il mio Caddy, con me ci sono, Ida, Ale e Miki, mentre arriverà in serata il Teo accompagnato da Mauri.
Il viaggio vola via abbastanza veloce anche se la strada a dire il vero è veramente lunga, i raga hanno impostato il navigatore e mi auguro che tutto vada bene.
Ma non è proprio così, perché dopo l’uscita dall’autostrada imbocchiamo una selva di strade che non ci portano in via Spalato, bensì, ci troviamo come nelle favole proprio al centro di Torino, a due passi dalla Mole Antonelliana!!!!!!!!!!!!!   Un po’ di imbarazzo, un po’ di paura, un temporale che  blocca il navigatore fa il resto, ma poi una telefonata al Tito risolve tutto, e ritroviamo come di incanto la strada persa e contemporaneamente anche la signorina del Tom Tom riprende  a funzionare, e ci indica la strada giusta, per  arrivare alla tanto sospirata meta!!!!!!!!!!!!!
Una non tanto bella stanza ci ospita, quattro letti in fila e due piccole finestre, e un caldo pauroso ci introduce per questa prima notte……………, il sonno arriva presto tra un frizzo e l’altro, e mi sveglio come  primo come al solito, ma con una stanchezza molto profonda.
Mi sparo al Palabraccini per le iscrizioni, e poco dopo arriva anche il Teo con papà, io in questi due giorni di gara, avrò anche l’incombenza dei ragazzi di Montebelluna e della Pranovi, giovanissima speranza del GAM Spinea.
Parte la gara, ma viene stravolto il programma perché molte nubi si stanno affacciando su Torino e il tempo non è più così sereno, oggi si faranno le prove di velocità, e alcune prove per la lead, quindi tutto verrà gestito in rapporto  al bouldering che si fa fuori all’aperto.
Nella speed, la nostra Ida porta a casa un pesantissimo secondo posto dietro la forte A. Pruenster, Teo come tutti già sanno non fa velocità, mentre Miki si deve accontentare di un bel terzo posto, buono per lui ma per il tempo fatto poteva tranquillamente  essere secondo, al secondo posto dietro al Campione del mondo under 18 Leonardo Gontero, il nostro Highlander Alessandro Boluos, che se anche in non perfetta forma e con un tutore che gli parzialmente impedisce il movimento, si arrende solo al giovane  amico piemontese.
Nel Bouldering, la nostra Ida perde per una indisposizione fisica il terzo posto soprattutto perché non sta stare calma durante certi eventi anche spiacevoli, e nei sei blocchi, Ida si classifica al quarto posto con cinque top al primo tentativo, mentre  fa sei zone con sette tentativi, e questa piccola sfasatura la relega come avete letto al quarto posto!!!!!!!!!!!  Qui per un niente sei su o giù nella classifica, ed è Andrea Prustner che doma anche la fortissima e simpaticissima Anna Borella e  vince anche nel bouldering!!!!!!!!!!!!  Se Ida avesse fatto solo sei tentativi per le sei zone, avrebbe centrato un bellissimo terzo posto.
Per Miki, sempre sei blocchi, e il biondo fa due Top al primo, e cinque zone con otto tentativi, per una classifica che lo vede al settimo posto.  Il Miki si è un po’ disunito e non si è concentrato bene nell’esecuzione, anche se la  difficoltà era molto elevata.  Il biondo poteva se avesse avuto più  tranquillità, classificarsi entro i primi tre tranquillamente…………….., mentre………!!!!!!!!!!!!  Ma come dico sempre, qualsiasi  cosa anche se contraria, se capita può far anche molto bene!!!!!!!!!
Meno bene Ale che si ferma ad un Top al primo tentativo, e collezione poi quattro zone sempre al primo, per una classifica che lo vede al decimo posto.  Anche il Teo, non proprio bene, perché si classifica al quinto posto con cinque top con otto tentativi,  e sei zone con dodici tentativi.  Teo non osservando bene, si intestardisce su alcune soluzioni che lo penalizzano fortemente poiché non vede un profilo utile per risolvere il problema proposto, a volte l’esperienza conta più della tecnica  ed anche della forza!!!!!!!!!!
Il sabato finisce in un  misero locale dove ci fregano alla grande, e ci fanno mangiare con un  inqualificabile karaoke, una miseria più unica che rara, ma il divertimento poi noi lo abbiamo comunque trovato, perché entra in scena Jonny…  ?……….., per chi sa, e per chi c’era, ……………….., che risate!!!!!!!!!!!!!!!!!
La domenica ci porta in dote la lead, e mi auguro ardentemente, che qualcosa vada anche nel verso giusto.  Parte il Teo che si qualifica per la finale con due splendidi top, per l’under 16, Ida nella prima via consegue un ottimo top e nella seconda  si ferma alla presa 41 seconda solo alla A. Pruenster, e questo mi fa molto piacere.  Ale nella prima via si classifica all’ottavo posto (presa 42,00), e nella seconda lo stesso (presa 19,02) e per tanto si aggiudica la finale, mentre Miki nella  prima via si classifica al quinto posto con un buon 46,02, e nella seconda Miki si classifica al quarto posto migliorandosi ulteriormente con un bel 23,01 (pensate che il Marci si ferma solo un 0,1 in più del nostro Miki al 23, 02!!!!!!).  Miki sta  andando molto bene, mentre si vede l’incerta preparazione del nostro fortissimo Ale che risente dell’infortunio patito solo pochi mesi fa.  Dopo le avvincenti finali, i nostri si classificano, Ida al secondo posto, Matteo al terzo posto,  Ale all’ottavo posto e Miki al quarto posto.   Ottime le prestazioni della Ida, altrettanto quelle del Teo che praticamente batte tutti tranne i due fuori classe della Val Gardena, Picollruaz e Pruenster, non molto bene Ale che si vede in evidente  sofferenza fisica, molto bene per tenuta mentale e per la classe dimostrata dal nostro Miki che arrampica veramente alla grande, battendo anche il Leo che ha comunque molta più dimestichezza sui tracciati del Palabraccini.
In combinata, la nostra Ida si classifica al secondo posto, Teo con una gara in meno si classifica al sesto posto, Ale al quinto e Miki al quarto, mi pare veramente niente male!!!!!!!!!!!!  La nostra squadra si classifica ai Campionati Italiani al sesto  posto a seicentocinquantatre punti.
Cosa dire, un vero peccato che la Pa non ci fosse stata, che mancasse il Mattia, il Lo, e la Gaia……….., penso solo se avessimo avuto anche loro con noi…………., certamente non avremmo centrato il sesto posto!!!!!!!!!!!!   Mi auguro che il Lo e la Pa si rimettano in gareggiata, e che il Mattia maturi perché avere uno come lui in squadra sarebbe un bel salto in avanti.
Vi attendo alla prossima gara.

Imst.  5/6 giugno’10.
Per Imst quest’anno parte solo la Ida, non mi pare giusto…………….., perché Miki ha dato dimostrazione a Torino di essere in piena forma, e soprattutto in continuo crescendo.  Ma le super decisioni del nostro  ineffabile Beltrame sono formalmente inataccabili, lui legge in maniera becera le classifiche quando tratta gli altri atleti, poi quando tratta le classifiche di suo figlio, legge come meglio crede e per esempio, porta suo figlio, al Campionato del Mondo  in Francia poiché, là si traccia corto, giusto appunto per il mostro!!!!!!!!!!!!!  Quando finirà questa era preistorica della FASI????????  Fatta di continui soprusi e di continui nepotismi!!!!!!!!!!
Meglio passare alla gara, se no ci si rovina il sangue per una persona così meschina!!!!!!!!!!!!!
Posso solo trascrivere le classifiche e il mini responso della Ida, poiché io non accompagno i miei atleti in Coppa Europa.
Ida nella prima via scivola su un pinzato e si classifica al 29 posto, poi logicamente con questa prima non esaltante performance Ida si disunisce e centra un bel 30 posto.
Come da sms, giunto da Imst, giornata nera!!!!!!!!!!!!  Chissà se servirà?????????

Arco.  5/6 giugno’10.
Veramente vivo più fuori casa che a Venezia, è da due mesi che tutte le domeniche sono fuori casa ben che vada, mentre una settimana si e una no, parto il venerdì per ritornare la domenica sera, ……………  ?dire che sono sfinito è troppo poco.
Venerdì partiamo con Dami e sua mamma, mentre Elena, Daniele, Ester e Teresa vengono su con il camper, e ci ritroveremo poi ad Arco, poiché noi siamo come al nostro solito, ubicati in campeggio a Pietramurata.
Questa volta siamo fortunati e quasi allo stesso prezzo della roulotte, Luigi, ci da in affitto un bellissimo cottage, e mi pare quasi impossibile dormire in un letto normale e non tra i vecchi cuscini delle antiche roulotte dell’intramontabile  Luigi!!!!!!!!!!!
Quest’anno abbiamo solo due atleti qui ad Arco, Dami e la Ester, per loro un debutto importantissimo, visto che sono passati di botto dai gironi del regionale Veneto, ad una manifestazione internazionale.
Sabato partiamo con il bouldering e la velocità, mentre domenica i nostri due piccoli, avranno la difficoltà.
In boulder, Ester si classifica al nono posto, ed è seconda delle italiane, con due zone con tre tentativi, mentre Dami si classifica al tredicesimo posto nell’Europeo ed è sesto in Italia con tre zone con quattro tentativi.
Nella speed, dove i nostri veramente non sanno cosa fare, Ester si classifica al nono posto, e terza in Italia con un lusinghiero 41,7, mentre Dami, si classifica al diciassettesimo posto, nono in Italia con un troppo alto 48,15.  La giornata si conclude  con qualche disperato pianto da parte di Ester che capisce quanto son dure queste competizioni internazionali.
Domenica secondo e ultimo giorno di questa kermesse internazionale, oggi le due vie della difficoltà ci porteranno alla conclusione di questa penultima competizione, poi avrò solo i Campionati italiani under 12 a Sassuolo, e poi dovrò  mettermi al lavoro, altro che ferie!!!!!!!!
Nella prima via, Ester si classifica al nono posto ed è terza in Italia con un lusinghiero 23,02, mentre Dami si classifica al quattordicesimo posto con altri quattro atleti a pari merito, settimo in Italia con un non soddisfacente 20,01.
Nella seconda via, Ester rimane al nono posto e si classifica terza in Italia, e Dami peggiora ulteriormente e si porta al sedicesimo posto e settimo in Italia, per una classifica finale che vede Dami al diciassettesimo posto e ottavo in Italia, ed Ester  all’ottavo posto in Europa e terza in Italia.
Nella combinata, Dami si classifica al diciassettesimo posto in Europa, ottavo in Italia, mentre Ester si classifica ottavo in Europa terza in Italia.  Dami diciassettesimo su ventiquattro partecipanti, ed Ester ottava su ventidue atlete.
Mi pare che se avessimo delle belle ed alte pareti i nostri ragazzi,  potrebbero veramente ambire a classificarsi ai piani alti della loro categorie, mentre l’endemica mancanza ci porta a queste poco soddisfacenti prestazioni, speriamo che il nuovo  assessore possa qualcosa, se no per noi sarà notte fonda!!!!!!!!!!!!

Sassuolo.  12/13 giugno ’10.
Parto per Sassuolo per i Campionati Italiani under 12, con me Emanuele Marcolla, Ester Bon, Camilla Mion, e Damiano Pinto, ci manca la fortissima Gaia, che deve andare via in altra città, con la scuola ad uno stages di inglese e quindi salterà questa  importantissima competizione.
Ester, Dami e Mimmi sono nell’under 10 mentre Manu è nell’under 12, stessa cosa per la Gaia se fosse venuta.
Nella mia auto porto la Mimmi, Dami e le rispettive mamme, mentre Elena viene con il suo camper, con Ester e con Teresa.   Ancora sottolineo che è stato un vero peccato non aver fatto saltare la prima lezione di inglese alla Gaia perché appuntamenti  così vengono non molto spesso, anzi arrivano, una volta sola nella vita.
Metà del nostro gruppo, è albergato a Ca’ Marta, e metà è albergato in altro Hotel e io faccio la spola, con la mia auto per portare su e giù il mezzo gruppo che non è con me.
Arriviamo sabato, e io dormo per terra, e lascio il mio letto a Manu, che domani farà la sua prima grande gare, mi riprometto di parlare con Elena, se può ospitare il piccolo biondo nel suo grande camper, poiché per noi due, un letto di una piazza  e mezza, è troppo piccolo!!!!!!!!!    La sera e la  cena, la passiamo, con Marco Castagnetti e con Lumetti, e io come al solito mi ritrovo sempre a parlare di federazione!!!!!!!!!!!  Ormai sono veramente stanco, anche di parlare, perché vedo con  sommo dispiacere che anche se abbiamo cambiato mezzo consiglio federale, niente cambia!!!!!!!!!!!
Sabato partiamo con la gara di boulder e per finire, con quella di velocità, la tracciatura è opera del bravissimo Luigi Billoro e di alcuni istruttori local, e già la vedo bella intensa.
A fine gara, Ester si classifica al dodicesimo posto, con un top in un tentativo, e quattro zone in sei tentativi, Dami al settimo posto con due top, in tre tentativi, e quattro zone in cinque tentativi, Mimmi si classifica al ventunesimo posto, con nessun  top e con una zona, con due tentativi, Manu nell’under 12, si classifica al ventitreesimo posto con un top con tre tentativi, e con quattro zone con ventotto tentativi.  Una breve riflessione, bene la Ester e Dami, meno bene, Manu e la Mimmi che  soffrono l’alto livello, per tutti e quattro molta strada ancora da fare, un vero peccato non aver visto in azione la Gaia!!!!!!!!!!!
Nella speed, decima Ester, Dami al quattordicesimo posto, Mimmi al ventesimo, e Manu al ventiquattresimo, certo che si vede benissimo che non sanno neanche cosa stanno facendo i nostri piccoli atleti, per loro la velocità è una totale incognita!!!!!!!!!!!!!
Una pizza con verdure, chiude questo duro sabato, mi butto a letto, almeno in un letto normale, poiché Manu va a dormire con la Ester ed io posso dormire decentemente.
Domenica mattina come al solito faccio la spola con l’auto per recuperare metà della nostra squadra e poi via con l’ultima disciplina, la difficoltà.   Nella prima via Ester fa un bel top e si classifica al primo posto, nella seconda  via, Ester arriva alla presa 16,02 , e si classifica al settimo posto, nell’ultima Ester recupera terreno e sfiora il top e tocca l’appiglio 21, 02, per una classifica finale che la vede al quarto posto.
La Mimmi, come era prevedibile, è un po’ in difficoltà per l’alto livello, e nella prima via si classifica al diciannovesimo posto con un 10, 01, nella seconda via si classifica al sedicesimo posto, migliorandosi di netto, con un bel  8,01 e poi nella terza via si classifica al dodicesimo posto sempre con un 8,01, per una classifica finale che la vede al diciassettesimo posto.
Dami nella prima via si classifica al ventesimo posto con un non esaltante 8,02, nella seconda via migliora sensibilmente e si classifica al diciottesimo posto con un bel 7,02, e ulteriormente si migliora nella terza prova e si classifica al quindicesimo  posto con un bel 15,01.
Manu nella prima via si classifica al ventesimo posto con un 11,01, nella seconda perde un po’ e si classifica al ventunesimo posto con un non bel 6,02, migliora di molto poi nella terza via con un bel quinto posto che lo vede raggiungere la presa  15,01, per una classifica finale che lo vede al sedicesimo posto finale.
Riflessioni a voce alta, per Ester è stata una buona gara, poteva far meglio ma va già bene così, Dami è uscito di testa nel vedere la piscina e ha pensato solo a quella!!!!!!!  E quindi ha sfasato tutte le sue performance!!!!!!!!!!! Mimmi  fa fatica a tenere il passo per la elevata difficoltà, stessa cosa anche per Manu, che fa sempre vedere qualcosa di buono, ma cede perché praticamente non è  allenato.

Friedrichschafen.  15 luglio ’10.
Mercoledì 14, Mariella porta Ale e Miki all’appuntamento a Verona nord, e lascerà i nostri ragazzi al Max, che sarà il team manager per questo Campionato Europeo Giovanile in terra tedesca.
Solo i risultati e qualche commento postumo di Miki ed Ale vi posso dare, nulla di più.
Miki si qualifica con il terzo tempo, e quindi fa ben sperare, poi in finale, Ale si classifica al nono posto, e Miki all’ottavo.
Le indicazioni che mi hanno dato i nostri due atleti……………..,  abbiamo sbagliato gli ultimi appoggi, e……………….!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Come si capisce bene, se qua non arriva una vera palestra, non facciamo nulla, anzi i nostri ragazzi si deprimono!!!!!!!!!!!!!!!  E non solo loro!!!!!!!!!!!!

Campitello di Fassa.  31 luglio/1 agosto’10.
Speravo ad inizio anno di avere a disposizione per le gare di Campitello,  la Pa, il Lo, la Ida, il Teo, la Gaia, e Mattia, mentre parto per il ridente paese fassano solo con Miki ed Ale, le nostre due  colonne.  Si potrebbe anche dire……  ?….., pochi ma buoni, ma forse era meglio esser in tanti e bravi, ed aver fatto vedere che Venezia Verticale non è solo composta di Miki ed Ale!!!!!!!!!!!!!!!!
Quest’anno per la prima volta mi accompagna anche Sabina e ci sarà anche Marzio, almeno per una volta sto anche insieme alla mia famiglia.
Mauro Dorigatti e Skay sono i due tracciatori coadiuvati dal bel gruppo della  Val di Fassa climbing, con il preparatissimo direttore d’orchestra  Stefano Bonello.
Miki si presenta a questa doppia gara di Coppa Italia in non perfette condizioni fisiche, poiché debilitato da una lunga febbre, mentre Ale si presenta forte di una settimana di allenamento passata ad Arco con l’amico Luca Gontero.
Miki farà tutte e due le prove di Coppa Italia, mentre Ale inspiegabilmente si concentrerà solo per la Coppa Italia speed, non capisco le scelte di Ale, ma mi adeguo, mi devo adeguare!!!!
Tra sabato pomeriggio e sabato sera si chiuderà la fase dedicata alla speed, mentre tra domenica mattina e domenica pomeriggio si chiuderà la fase dedicata alla lead.
In qualifica il Miki segna il nono tempo, mentre Ale l’ottavo.  Per Miki palese la sua difficoltà, ma riesce con un po’ di grinta a rimanere tra i migliori, mentre Ale lo vedo troppo contratto e non fluido come il suo solito.
Nelle fasi finali dello speed, Ale avanza di un posto, e si posiziona ad un non soddisfacente settimo posto, mentre Miki, già in debito, scivola di una posizione e si classifica al nono posto.
Ale parte per ritornare a casa, mentre noi rimaniamo per le semifinali della lead che si terranno domani mattina, e mi auguro che la notte ristori il nostro Miki, e che domani il biondo limiti i danni come ha fatto questa sera.
Molto selettiva la via di semifinale che vede il nostro Miki arrestarsi al diciassettesimo posto insieme con altri sette atleti, con tanti nomi illustri.  Miki scende contrariato, perché sa chiaramente che se stava bene quel filtro lo passava tranquillamente,  mentre ora così dopo una settimana di febbre, le forze per lui sono veramente sotto i tacchi.  Comunque un plauso a Michele che sta facendo grossi passi in avanti dal punto di vista mentale.

Dopo Campitello, nella lead abbiamo un balzo in avanti da parte del Miki che si assesta al 35 posto (prima era in classifica al 58 posto),  scendono Ale al 55 posto (prima era al 49 posto), Mattia all’83 posto, Teo al 116 posto il Lo al 132 posto,  il Pat al 145 posto, Ida al 10 posto, la Pa al 39 posto, Alessia al 50 posto, e la Gaia al 55 posto.
In speed, Ale sale al 6 posto, Miki sale al 7 posto, il Lo scende al 64 posto, Ida scende al 6 posto, Alessia scende al 13 posto, la Pa scende al 16 posto, e la Gaia scende al 36 posto.

Pieve di Cadore.  08 agosto ’10.
Un vero peccato quest’anno presentare solo Miki ed Ale, sarebbe stato bello vedere anche la Ida, la Pa, il Lo, Mattia, ecc….., mentre con mio grande dispiacere presentiamo sempre i soliti due!!!!!!!!!
Quest’anno l’organizzazione di questa importantissima competizione, è curata da Venezia Verticale, e mi auguro che tutto vada bene.
Un sincero grazie a Marco Noimann che ha dato la piena disponibilità per questo importantissimo  avvenimento.
Una bella e ventilatissima giornata ci accoglie,  almeno così scongiuriamo le copiose piogge dei giorni scorsi.
Quest’anno porto al memorial De Gerone competizione non FASI, anche Gaia Penzo, per lei un’altra prova che le farà solo bene per il suo futuro.
Sottolineo che Miki, si sta riprendendo, e che non è in piena forma, mentre vedo bene Ale che dopo aver passato una settimana ad Arco, ha ritrovato la forma e lo smalto di un tempo.
Ale nelle qualifiche, naviga tra i primi, mentre il Miki, arriva a schiacciare il pulsantone in grande affanno, e si vede chiaramente che è in costante debito di ossigeno, e si classifica nella parte bassa della classifica provvisoria.
La fase finale vede immediatamente fuori Miki che si classifica al decimo posto, ed Ale sorprendentemente batte uno dopo l’altro…….., Matteo Gerosa e Michel Sirotti, ma si deve inchinare alla stratosferica prestazione di Leonardo  Gontero che lo batte veramente di poco …, Ale segna un ottimo 15,82 e  il Leo un sorprendente 14,98.
Ale si conferma in ottima forma e se avesse provato meglio la via di Pieve forse avrebbe fatto anche il colpaccio…………., ma va già bene così………….., dopo il grave infortunio, Ale ha dimostrato  una enorme volontà nel recuperare uno stato di forma ottimo, che lo vede sempre e comunque tra i migliori.

Vienna. 14/15 agosto’10.
La nostra Ida è la sola convocata per questa terza tappa della Coppa Europa Giovanile lead, è inspiegabile ma purtroppo è così…….., Miki Ale, non vengono convocati, mentre il Teo sarà convocato per Annecy per la quinta tappa  ?………, e francamente mi pare troppo poco, anzi mi pare un insulto per i nostri atleti e per la nostra scuola.
Ma…………….., meglio andare avanti sempre, come si dice chi si ferma e perduto!!!!!!!!!!!
Posso solo dirvi che Ida ha sofferto della non perfetta preparazione fisica che ha svolto in una isoletta Dalmata, e che quindi la sua preparazione è solo al 30%, e mi auguro che Ida capisca che non può partecipare a queste pesanti competizioni  se non hai uno stato di forma almeno al 90%.
Ida nella prima via si ferma come quasi tutte le altre per un filtrone molto duro, e poi nella seconda non fa a tempo a scaldarsi per una placca micidiale che gli brucia letteralmente le dita, e si classifica al trentaduesimo posto.

Campitello di Fassa.  14 agosto ’10.
Anche quest’anno come l’anno scorso, è Mariella che accompagna Miki ed Ale, e ancora una volta mi viene spontanea la considerazione, che sono sempre e solo Miki ed Ale presenti…………………  ?.!!!!!!!
Solo le classifiche e qualche stralcio di valutazione di Mariella posso esporre, ma sarà comunque ben sufficiente.
Come ben sappiamo Miki non sta ancora proprio bene, e il suo lento recupero è in atto, poi complice la situazione scolastica che lo vede con due materie sotto, gli impone oggettivamente una difficoltà ulteriore per gli allenamenti, e poi tutte le  questioni riguardanti la palestra e il suo non uso, chiudono questa già difficile situazione, e danno una fotografia molto aderente alla difficoltà in cui operiamo.
Queste tre cno ferragostane di Campitello, si suddividevano in boludering la mattina, lead a mezzogiorno, e speed la sera,  Miki parte non proprio bene e si classifica nei blocchi all’undicesimo posto, ed Ale all’ottavo posto, nella lead  Miki al dodicesimo ed Ale sempre all’ottavo posto, e qua entra in ballo la testa matta di Ale che si mette a giocare a basket sotto la pioggia sul campo adiacente al campo gara dell’arrampicata, e sfortuna vuole che una persona lo urta malamente  e la rotula riesce un’altra volta!!!!!!!!!!!!!  Non sono arrabbiato, ma di più, se avessi Ale sotto le mani lo farei nuovo (a parole!!!!!!!! Ben si intende!!!!!!!!!!!), non è possibile andare in cerca di farsi male a tutti i costi!!!!!!!!!!!!!   Mi pare di avere con me non atleti  ma bambini che si vogliono sfogare!!!!!!!!!!  Ale viene condotto all’ospedale di Cavalese, ed altro non so!!!!!!!!!
La gara finisce con la speed e il nostro Miki vince, e si classifica al quarto posto in questo Master delle Dolomiti, e per poco non centra la terza posizione che gli avrebbe fruttato anche un pò di soldi, che non avrebbero poi fatto così male a  Miki………..!!!!!!!!!
Un saluto da un veramente incazzato Paolo.

Edimburgo.  09/12 settembre’10.
Bene, e anche quest’anno arrivano anche questi mondiali giovanili……….., non capisco perché non ci sia la Ida e Teo, ma così è, e non si può far altro……… che accettare queste insulse scelte,  certo è che dopo i mondiali dell’altra’anno fatti in Francia dove ha partecipato il MOSTRO, certamente quest’anno qualcuno dei nostri poteva partecipare, ma sappiamo bene che molte volte il metro si allunga e dopo poco, lo stesso  metro si accorcia!!!!!!!!!!  Meglio non dire altro……………..!!!!!!!!!!!!!!!  E lasciare che ognuno di noi faccia la sua bella analisi di fronte alla propria coscienza, di più non si può dire!!!!!!!!!!!
Miki ed Ale partiranno per la Scozia, e faranno solo velocità, riduttivo ma è così!!!!!
Posso solo dire che Ale viene da un ulteriore infortunio al ginocchio patito a Campitello, mentre Miki è un po’ fuori forma, spero solo bene per loro e per noi che gli abbiamo per tanti anni allenati.
Certo è che questo modo di fare la nazionale non fa bene ai nostri ragazzi!!!!!!!!!!
Come sempre se non sono con i miei ragazzi, enuncio esclusivamente le classifiche finali e qualche indiscrezione carpita con i sporadici sms che ci mandiamo.
Miki al trentaduesimo posto, ed Ale all’undicesimo posto, abbastanza bene Ale, meno bene Miki, che forse patisce il clima delle grandi competizioni, e come si è ben capito sbaglia la prima via e piomba istantaneamente nelle retrovie.   Miki  fa fermare il cronometro a 15,67, e Ale a 9,65, non male per chi non si allena mai o quasi mai sulla parete della velocità.
Cosa dire a margine dell’evento…….., siamo fortemente delusi da una catatonica amministrazione che fa finta di non sapere……………………, per chi sa e per chi ci segue, sono ormai scontatissime  riflessioni che circolano tra gli atleti, tra i genitori, e tra chi come noi ci facciamo il culo ogni giorno!!!!!!!!

Marina di Ravenna.  03 ottobre ’10.
Martin il papà della Ida, si sobbarca questa trasferta nella terra del sangiovese, mentre io sono con i più piccoli a Montebelluna dove oggi si aprirà la fase regionale per il Veneto per l’under 12.
Come sempre snocciolerò solo le classifiche e qualche improvvisata riflessione.
In lead, Miki quarto, Teo al settimo posto ed Ida al primo posto.
In speed, Miki terzo, ed Ida al primo posto, come sappiamo ben tutti, il Teo non vuol fare speed e quindi non partecipa a questa competizione.
In lead, Miki ed Ida mi sottolineano il non splendido stato di forma, e Teo sbaglia la prensione di una stalattite, forse vittima di troppa presunzione.
Nella speed, Miki si deve inchinare ai due preparatissimi fratelli Sirotti, mentre Ida vince bene anche se non è la sua specialità preferita.
In ultima nalisi una buona tappa per capire lo stato di non forma dei nostri atleti.

Montebelluna.  03 ottobre’10.
I nostri tre grandi sono con Martin a Marina di Ravenna ed io con i più piccoli a Montebelluna, così in questa prima domenica di ottobre si divide il gruppo agonisti di Venezia Verticale.
Nicolò Cominotto, Damiano Pinto, e Camilla  Mion, sono i nostri piccoli atleti che oggi presentiamo qui a Montebelluna.   Questa gara ci offre una serie di vie veramente belle, e mi auguro che saranno molto utile ai nostri piccoli atleti per far capire  a loro il livello che dovranno avere  nelle prossime competizioni.
Dopo una bella ed intensa gara che ha fatto emergere prepotentemente il non stato di forma dei nostri piccoli, nell’under 12 Damiano Pinto si classifica al quarto posto, Nicolò Cominotto al dodicesimo posto, mentre nell’under 12 fem.,  la nostra Camilla Mion si classifica al quarto posto.  Molto in difficoltà Nicolò che fa fatica a concentrarsi e a stare calmo durante l’esecuzione della via, abbastanza bene la Mimmi, e Dami ma nessuno di loro dimostra uno stato di allenamento  accettabile, e non sappiamo neanche quando potremo ritornare nei locali da noi gestiti con i nostri atleti!!!!!!!!!!!
In pratica i nostri piccoli sono venuti a questa gara senza un solo e vero allenamento alle spalle, e il nostro Assessore allo sport è rinchiuso nella sua torre d’oro, e non vuole esser disturbato da nessuno,………  ?…. in pratica  un vero disastro!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Arco.  17 ottobre ’10.
Anche questa domenica la nostra squadra agonisti si divide, Miki, ed Ale vanno ad Arco per la Coppa Italia speed e lead accompagnati da Mariella, ed io ritorno a Montebelluna con i più piccoli per la seconda tappa dell’under 12 regionale.
Come già sapete enuncerò solo le classifiche perché Miki che resta per tutti e due i giorni non ne vuole parlare…………!!!!  E fa fatica a spiegarmi………………!!!!!!!!!
In speed Miki settimo, ed Ale quinto, mentre in lead molto male Miki, che si classifica al trentacinquesimo posto.  Uno stato di forma approssimativo da un bel colpo a questo forte atleta, mi auguro solo che sia questo il suo vero problema e non ci siano  più le ansie che hanno attanagliato a più riprese il biondo terminator !!!!!!!!!!!!
Un  grazie a Fausto Bombardi che trova una stanza per dormire anche per Miki, e per averlo riportato fino a Verona.

Montebelluna.  17 ottobre’10.
Oggi di scena a Montebelluna la seconda tappa del regionale Veneto under 12, noi presentiamo la debuttante Alice Mattiello nell’under 8, Manuele Marcolla e Damiano Pinto nell’under 12 masc., e nell’under 12 fem., Camilla Mion, oggi  unico assente Nicolò Cominotto per impegni di famiglia.
Oggi qui a Montebelluna la gara sarà di bouldering, e i nostri piccoli potranno entrare ad allenarsi solo domani nella nostra palestra, mi auguro che non soffrano troppo per l’endemica mancanza di allenamento in questa prima parte del 2010 !!!!!!!!!
Io cerco di aiutare più che posso Alice che è una debuttante totale, e lascerò un po’ più “liberi”, i più “grandi” ormai più avvezzi alle competizioni.
Alla fine del giro di giostra Alice Mattiello si classifica prima nell’under 8, Manu al settimo posto, Damiano al secondo posto, e la Mimmi al quarto posto.  Non posso che essere solamente contento,  perché senza palestra e senza nessun tipo  di allenamento…………., i nostri piccoli sono stati veramente bravi!!!!!!!!!!!!

Annecy. 23/24 0ttobre’10.
Mi vien da ridere pensare che il nostro Teo pur essendo 100 volte più forte del mostro, venga chiamato in nazionale under 20 solo per Annecy, mentre il mostro si è fatto quest’anno, già  due tappe dei Campionati  Europei Giovanili!!!!!!!!!   Poi se ripenso al passato, che il mostro è stato convocato anche per i mondiali in Francia!!!!!!!!!!!!  Lo scandalo prende una dimensione così grande che sarebbe giusto radiare quella persona che ha fatto ciò!!!!!!!!!  Solo per rimettere le  cose in ordine e per portare rispetto a molti giovanissimi atleti che purtroppo sono stati TRADITI.
Non so cosa sia successo ad Annecy, so solo che Teo non va bene, anche se è in forma, e penso che presto dimostrerà cosa sa fare!!!!!  Per me, non ha trovato e nessuno gli ha fatto trovare la sintonia per esprimersi al meglio!!!!!!!!!!!  Nella prima  via Teo si classifica al trentunesimo posto, e nella seconda via al trentaseiesimo posto, per una classifica finale che lo vede al trentacinquesimo posto.
Che dire, dalle mie valutazione Teo poteva tranquillamente fare un garone………………, ma se nessuno lo caga……….!!!!!!!!!!!!!  A voi che leggete l’ardua sentenza.  Comunque Teo, ne sono sicuro,  dimostrerà che se qualcuno lo supporta, può fare grandi cose!!!!!!!!!!!!!

Silea.  24 ottobre’10.
Non lo avrei mai pensato, ma quest’anno il Veneto organizza il  Campionato Regionale bouldering insieme al Friuli Venezia Giulia qui a Silea, dopo molti anni passati ad ignorarci a vicenda per esclusivo merito dei due bravissimi triestini  ?……………., oggi è partito il primo grande cambiamento e il merito di questo grande cambiamento è di Filippo Forgiarini e del sottoscritto che stanno unendo le loro forze per far si che il nord est decolli, dopo l  ?era di Eric e Serena, che hanno trascinato la loro regione in rovinosa rovina.
Filippo, dopo aver fatto una positivissima esperienza da coordinatore del calendario gare  nella regione Veneto, nel passato mandato del CRV,  ha avuto incarico da questo C. F. di reggere la delegazione regionale del FVG in questo quadriennio Olimpico,  e di rilanciare tutto il movimento del FVG dall’under 12 all’under 20, senza trascurare l’assoluto maschile e femminile regionale, e qualcosa si sta già muovendo, per niente oggi siamo qui anche con la presenza di atleti del Friuli  Venezia Giulia!!!!!!!!
Oggi è in scena a Silea il bi Regionale Veneto e FVG per la specialità del bouldering, e noi portiamo solo Miki ed Ida, Ale e Mattia non sono in buone condizioni fisiche, e poi proprio da pochi giorni possiamo  fruire della nostra palestra e non  possiamo contattare per questo importantissimo motivo, nessun altro atleta.
Io faccio anche il direttore di gara e questo non mi consente di essere completamente presente durante l’intera manifestazione. Ma con Ida e Miki vado sul sicuro, vista la loro lunga militanza in campo agonistico.
Alla fine della qualificazione, Miki è al quarto posto, e la Ida è al primo posto, ora però si fa sul serio, e i blocchi da venti, diventeranno magicamente tre e tutto sarà poi governato dal tempo, come nelle gare serie.
Nell’intervallo tra le qualificazioni e la fase finale, Ida accusa un fortissimo dolore al deltoide, e neanche lei mi sa spiegare quando si è procurata questo fastidiosissimo stiramento, posso solo suggerire alla Ida di non continuare e di bloccare  la spalla con una stretta fasciatura.
Con Ida fuori uso completamente, ci resta solo il nostro biondo e qua mi auguro che Miki anche se non in forma, possa veramente far vedere cosa sa fare.
Partono le finali maschili, e Miki chiude il primo blocco al primo tentativo, mentre Vettorata lo chiude al secondo tentativo, nel secondo blocco Miki non fa zona e Vettorata fa zona al primo, ma qua Miki non vede ben due appigli e si frega completamente  la gara, perché nel terzo blocco, sia Miki che Checco lo chiudono al primo tentativo, e così per una sola zona il Checco vince!!!!!!!!!  Cosa sarebbe successo se Miki  avesse letto bene il blocco due e non avesse saltato due appigli!!!!!!!!
Miki si classifica al secondo posto!!!!!!!!!!!! Solo per non aver visto due appigli che comunque gli aveva sotto gli occhi!!!!!!!!!!!!! Certo che sono veramente deluso da questa performance del nostro biondo……………., mi  pare che sia regredito di colpo!!!!!!!  Cosa dire se non…………….. “speremo ben”!!!!!!!!!!!

Premana. 6/7 novembre’10.
Anche se avevo un importantissimo impegno, mi rendo disponibile a portare Miki a Premana per questa penultima tappa del circuito della Coppa Italia lead.
Partiamo molto presto poiché io non conosco la strada e non vorrei sbagliare itinerario, e alle due carico Miki a Piazzale Roma, e poi via veloci in autostrada, un panino e un carico di gasolio ci fermano per una manciata di minuti, e poi via veloci.
Osserviamo con grandissimo dispiacere le campagne vicentine completamente allagate, usciamo a Dalmine e poi via su diritti, mi dispiace solo di non aver visto il lago di Como, poiché arriviamo ormai quando il sole è sceso abbondantemente.  Altri  venti minuti ed arriviamo a Casargo, piccolissimo borgo a pochi kilometri da Premana.
Un caldo ed accogliente albergo ci ospita, e dopo cena, una frizzante discussione con Fausto fa da prologo alla notte che ci porta un lunghissimo e continuo temporale.
Una veloce colazione e siamo già in viaggio per Premana, che veramente è di quanto più brutto abbia mai visto, dopo ben si intende la prima in classifica che è Marghera, ma anche Premana non è poi così lontana dal primo posto!!!!!  Un  foltissimo agglomerato di palazzoni da vera città in mezzo alle colline, e poi mi dicono che esistono architetti, piani regolatori, ecc……………, si, esistono!!! Ma non si capisce poi come  escano questi brutti anatroccoli!!!!!!!!!!!!
Un improbabile sentierino asfaltato ci porta giù alla palestra, io resto per qualche secondo su tre ruote, poi riesco a sterzare e a non distruggere la mia auto su di un muretto di recinzione.
Un bellissimo paretone ci aspetta, e la tracciatura dell’inedito duo Lacher-Billoro, darà a questa seconda tappa una dose di tabasco molto alta!!!!!!!  Buone pietanze a tutti.
Il nostro biondo fa la sua entrata a metà della start list, e come il suo solito molla dopo poche prese……….., poi il Miki si apparta e si guarda bene tutte le altre performance, alla fine il nostro atleta, si classifica al ventiquattresimo  posto, che per me, è solo un insulto per quello che può dare il nostro fortissimo Miki.  Anche questa volta Miki denuncia le dita fredde, e non so più cosa pensare……, e quindi durante il viaggio di ritorno, parlo molto con Miki  per capire e farmi capire.
Non so più cosa pensare, mi auguro solo che ora Miki faccia una bella visita dal suo dottore e che risolva questo problema.

Spinea.  14 novembre’10.
Anche se sono veramente stanco e vorrei riposarmi, devo ripartire e porto i piccoli dell’under 12 a Spinea, e con me ci sono Manu e Dami.
Oggi presenti in terra spinetese, Manu, Dami, Niko, la new entry Riccardo Don e la mezza new entry Alice Mattiello, assente la Mimmi che starà ora facendo shopping a Trafalgar square.
Ci mancano sempre le bravissime sorelline Bon, e tutti i genitori delle altre squadre chiedono di loro e soprattutto perché mancano.
La prima parte della gara è dedicata solo a tutte le femmine, poi la seconda parte sarà dedicata solo ai maschietti.
Io entro immediatamente con Alice, e i maschietti come immagino si danneranno l’anima a giocare a calcio nel mega impianto di basket che si trova alle spalle della piccolissima palestra dedicata all’arrampicata, mi auguro solo che non si  distruggano!!!!!!!!!! Per fortuna che la categoria under 8 è una categoria promozionale, perché questi piccolissimi atleti fanno veramente difficoltà a stare concentrati per una ora e mezza.  Comunque Alice sta imparando molte cose da queste  prime competizioni, anche se si vede tutta l’immaturità di un bambino di 8 anni.  Con Alice mi fermo prima della fine, perché ha male alle manine, e conseguentemente, mi prendo in consegna Manu, Niko, Dami e Riccardo, che sono già belli  carburati!!!!!  Oggi lascerò soli i più grandi e mi dedicherò solamente a Riccardo, poiché è alla sua prima competizione.  Come con Alice, seguo anche Riccardo passo dopo passo, e vedo che il Rik dopo la prima mezz’ora di terrore,  si riprende e incomincia a scalare non al suo livello ma comunque abbastanza bene, ogni tanto nei lunghi intervalli che propongo al Rik, seguo Nicolò che come il suo solito si prende dal nervosismo, e precipita in una frenesia senza senso.  Aiuto i  due più bisognosi, e quindi abbandono Manu e Dami, però ogni tanto gli do qualche consiglio anche a loro.
Alla fine della seconda sezione escono le classifiche e abbiamo la nostra Alice Mattiello seconda nell’under 8, con due zone e due top, nell’under 8 maschile al primo posto Riccardo Don con due top e quattro zone, mentre nell’under  12 maschile al tredicesimo posto con tre top e cinque zone Nicolò Cominotto, al settimo posto Emanuele Marcolla con nove top e undici zone,  e al sesto posto Damiano Pinto con nove top e tredici zone.  Devo sottolineare la prova del Manu che scala  veramente bene e con grande caparbietà, arrivando quasi ad essere alla pari del Dami, che purtroppo viene fermato in molti problemi solo per la sua altezza.  In generale una ottima domenica, visto il livello che stanno avendo le gare dell’under  12 in Veneto.

Stava.  27/28 Novembre’10.
In questa quinta ed ultima tappa della Coppa Italia 2010 per la specialità lead, presento solo Matteo Laggia, la nostra ultima bomba.  Dovevamo venire a Stava, patria della La Sportiva con Miki, Ale e la Ida, mentre vengo solo con Teo, e questo ancora  una volta mi rammarica molto.
Partiamo con il camper di Maurizio sabato mattina, e arriviamo a Stava, dopo le nostre belle quattro ore  di marcia, e il paesaggio è veramente bello, perché incorniciato da una splendente coltre bianca.  Un bellissimo sole e moltissima neve ci  accoglie qui a Stava e mentre Mauri prepara una pasta con il pesto, io vado a pre iscrivere il Teo che deve passare per gli open essendo al 113 posto della c.n.p. lead.  Ora mi auguro che Matteo non perda più una Coppa Italia perché per lui potrebbero  essere molto importanti, anzi direi fondamentali.  Oggi ritrovo Stefan ed Antonio, miei compagni-giudici ai pre mondiali di Arco, e l’altra coppia tutta veneta Lavarda/Ronchi, per la tracciatura, mi auguro solo che i tracciati non penalizzino Matteo  che è un po’ piccolino.
Parte la gara in orario perfetto, ed io come al solito anche se non lo faccio vedere sono molto agitato, ma vedo il nostro Matteo molto calmo e nella prima via dell’open, il Teo si classifica al primo posto con un sorprendente top, e nella seconda  via si classifica al quarto posto!!!!!!!!!!!!!!!   Per una classifica finale che lo vede negli open al quarto posto.
Non credevo ai miei occhi ma sapevo bene che Teo poteva anche qualificarsi come primo, viste le grandi capacità che ha il nostro piccolo atleta, ma qua va spezzata una lancia in favore del duo Genny/Marco, perché veramente hanno tracciato alla grande,  non come a Padova dove Luigi Billoro per fare classifica, ha bruciato il nostro Teo inserendo un passaggio utile solo per quelli alti!!!!!!!!!!!!  Veramente una ottima tracciatura oggi a Stava.   Dopa aver finito le vie di qualifica,  ci rintaniamo svelti in camper perché con le prime ore della notte qui il freddo si fa pungente e Teo ha voglia ora solo di riposare.
Dopo una frugale ma ottima cena, ci prepariamo per la notte e speriamo che tutto funzioni visto le temperature polari che qua si avvertono.  La mattina ci porta anche una continua nevicata, che non ci lascerà poi per tutta la giornata, oggi toccano  le semifinali e il nostro piccolo atleta, si dovrà confrontare anche con i primi venticinque della cnp lead, che poi non sono così scarsi.  Una bellissima squadra di caprioli fa capolino e passa svelta sul bordo dell’alta valle e Maurizio  riesce da una finestra anche a fotografarli.
La via ha una difficoltà che si aggira intorno al 8A, però vedo che i passaggi non sono morfologicamente solo per le persone alte e quindi spero che Matteo in qualche modo riesca a progredire in questo bel tracciato del duo nativo  Marostica-Agordo.    In semifinale, Matteo dopo aver arrampicato alla grande si ferma dove si sono bloccati Walphot Alex e Gontero Leonardo alla presa 20,01 al tredicesimo posto a tre sole prese dalla sicura finale.  Il nostro atleta si ferma solo perché ha le dita ghiacciate  e gli fanno male gli appigli, non perché non ne aveva più!!!!!!!!!!!! Questa è un’altra bella notizia viste le ormai conclamate potenzialità del Teo che arrampica veramente alla grande e con grandi prospettive.  Cosa dire…  ?………….., è nata un’altra stella…………, ed ha un nome……………., Matteo Laggia.

Qualche considerazione per quello che è successo nel 2010 e per quello che poteva succedere.

Io penso sempre che quello che è successo sia in verità quello che doveva veramente succedere, né di più e né di meno.  Anche se sono accadute cose spiacevoli, o siamo entrati in situazioni poco edificanti, beh, sinceramente  penso che solo per quella strada dovevamo passare.
Cosa è successo???????
Partendo dai più vecchi, Miki si è perso con una forma fisica estiva non certamente smaliante, Ale si è rifatto male per aver giocato sconsideratamente a pallacanestro,  la Pa e il Lo si sono eclissati, troppo presi dal loro innamoramento, la  Ida vive l’attività agonistica come una under 14 cioè fino a giugno, macchinosa la ripresa della Vale, la Gaia si riperde, Mattia atleta dalle enormi possibilità appare in una sola gara e poi scompare, il solo che tiene botta e che sale  costantemente è il Teo, che  anche lui deve capire che non è più nell’under 14 e che le gare soprattutto quelle di Coppa Italia hanno il maggior concentramento in estate.
Cosa poteva succedere?????
Che Miki diventasse tranquillamente uno dei più forti atleti in lead, in speed in bouldering, che Ale esplodesse nella sua amatissima speed, che Ida diventasse una seconda Sara Avoscan date le sue enormi qualità, che Mattia diventasse un mix di  Ale e di Miki, che la Pa e il Lo diventassero la coppia più forte di Italia nell’under 20, che il Teo esplodesse 2 anni fa!!!!!!!!!!  Che la nostra squadra impegnata in Coppa Italia lead entrasse tra le prime 3 in Italia, stessa cosa per la  speed, stessa cosa per il bouldering………………., detto questo chi ho nominato, si faccia un profondo esame, rifletta, e dopo averlo fatto, ancora un profondo esame ed ancora rifletta, così per almeno 100 volte,  e poi venga in palestra determinato-a nel conseguire il proprio obiettivo e l’obiettivo comune, perché comunque siamo sempre una squadra……, e se mi permettete, vorrei aggiungere, che squadra!!!!!!!!!!
Buone feste, e buon 2011.