ATTIVITA’ AGONISTICA 2013

Sintesi dell’attività agonistica a. s. d. Venezia Verticale 2013.


27 gennaio’13. Verona.
Con il 2013, Venezia Verticale, compie quattordici anni di attività agonistica.  Le prime persone che hanno pianificato tali corsi siamo stati io e Sabina, poi io ho continuato, e si sono succeduti vicino a me in rapida successione, Giannino, Giacomo, Robi, el Cocco, Gunter, Fabiez, Paolo, un po’ anche il Franz, un po’ anche Nello, ed ora il Pat, insomma moltissime persone…………, alcune di comprovata esperienza, ed alcune molto “nette” o per meglio dire delle autentiche bufale, alcune con grande volontà di imparare e di allenare, altri che vendevano solo fumo!!!!!!!  Behh penso di averli visti proprio tutti gli stereotipi……… dei presunti viceallenatori ecc……..!!!!!!! Ah, ah, ah, ripensandoci comunque è stato bello………., anche se ho preso tante di quelle bile………, nel vedere le bufale e i netti all’opera!!!!  Behh cosa dire…………, tanta esperienza fatta, tanta bile, tanta strada fatta, tanti tentativi portati a buon fine o finiti male o molto male, comunque in me rimane ancora intatta la forza di continuare in questo stranissimo progetto…………., far radicare l’arrampicata sportiva a Venezia.
A Verona oggi Miki, Ale, Teo, il Lo, il Gep ed Era, grande assente Giamma, e non so neanche perché!!!!!  E’ la prima volta che un mio atleta non viene ad una gara, sono delusissimo!!!!!!!!  Non mi era mai accaduto!!!!!!!!!! Ma come penso…………., c’è sempre una prima volta…., per tutto e per tutti………..!!!!!!!!!
Ci da una mano per l’organizzazione la mamma del Lo, la Monica che gentilmente ha aspettato il Giamma a Piazzale Roma alla rampa e che logicamente ha ritardato……………, a portare i ragazzi a Verona………., e che sta spendendo del tempo per noi…………, perché tutti possano partecipare alla prima gara di boulder 2013 under 16-18-20.  Ancora un grazie Monica!
Passiamo alla gara vera e propria……, bene allora vi dico cosa è successo……., un gelo impressionante ci ha attanagliato per quasi metà gara, i ragazzi all’inizio erano intirizziti………., sembravano veri “aiseberg”………, mi chiedo e implicitamente chiedo……………, ma è mai possibile che una gara così importante sia organizzata così……., mi chiedo e implicitamente chiedo……., è possibile trattare così gli atleti………..??????  Meglio che mi fermi………, altrimenti divento troppo polemico!!!!!!!!!!
Snocciolo prima i risultati e poi vi lascerò qualche mia considerazione…, Erasmo Nicoletto nell’under 16 si classifica al settimo posto su dodici atleti presenti alla gara a pari merito di Castagna Pietro di Belluno, con un top in due tentativi, e con due zone in tre tentativi.
Nell’under 18 manca incredibilmente Gianmattia Baldan, mentre il Matteo Laggia si classifica al primo posto, con sette top in nove tentativi, e nove zone in dodici tentativi.
Nell’under 20, Lorenzo De Martin si classifica al quattordicesimo posto con quattro top in cinque tentativi, e sei zone in otto tentativi;  Geretto Nicolò si classifica dodicesimo con quattro top con quattro tentativi, e cinque zone in sei tentativi; Boulos Alessandro si classifica al quinto posto con cinque top in sei tentativi, e nove zone in sedici tentativi; Marcolla Michele si classifica al secondo posto con otto top in dodici tentativi, e 10 zone in 21 tentativi.
Bene…, mi pare che Era abbia rotto il ghiaccio, ora sarà solo l’allenamento a farlo salire di grado, per il Lo, un’altra gara storta…………., partita male….., perché arrivati in ritardo per aver atteso inutilmente il Giamma, ma comunque non con lo spirito adatto………., mi auguro solo che il Lo abbia tempo per ritrovare serenità e poi tutto ritornerà………, perché per me, il Lo è veramente molto, molto forte!!!!!!  Sempre restando nell’under 20, ottima prestazione del Gep, veramente ottima!!!!!!  Mi fa piacere ripetermi, e congratularmi con il Gep pubblicamente per come ha condotto la competizione. BRAVO, BRAVO, BRAVO!!!!!!  Sono stra contento del Gep!!!!!!!!  Veramente bravo. Buona la reazione dell’Ale, che per poco non entra tra i primi quattro, ma quello che a me interessa per ora di Ale, è che sia ritornato a fare gare…………., solo questo……….., altro non mi interessa………..!!!!!!!  Altrettanto bene anche Miki che si classifica al secondo posto, con una condotta di gara perfetta.  Come vedete ho tenuto per ultimo il Teo, a cui devo veramente tirare le orecchie……..se non toglierle…………., perché ha condotto con i piedi una gara importantissima……, anzi direi fondamentale!!!!!!!!!!  Mi riprometto di parlare con Teo di questa situazione quanto prima…………, perché se avesse avuto avversari più quadrati…….., avrebbe perso…………….., di poco…….., ma avrebbe perso…….!!!!!!
Per Giamma, non ho veramente parole, e non le voglio neanche trovare.

10 febbraio’13. Silea.
Sotto con la seconda……………, arriva anche la seconda tappa della lead in Veneto….., avrei da raccontare e svelare ai più….,  moltissime e poco edificanti situazioni su questa gara, ma le lascio volentieri spiegare al prof. Mario Fenso…….., certo che molte persone non sanno neanche di essere dei poveri tagliagole meschini……………., ma come penso sempre…………, il tempo mi darà ragione!!!!!!
Questa gara ………….., prima non doveva essere fatta, poi magicamente è ricomparsa in calendario……., e questo modo di fare, distingue gli uomini dalle emme.
Behh………., meglio che passiamo alla gara, oggi con me e Mauri, il Lo, Giamma, Teo, Ale e Miki.  Potevo far venire anche la Lia a Silea……….., ma non è ben inquadrata ed è ancora in una fase di piena confusione…………, spero che si aggiunga al gruppo al più presto…, perché siamo senza Ida, e quindi siamo ben orfani di una presenza femminile, ed una come la Lia farebbe solo del bene a questo gruppo.
Senza essere troppo presuntuoso nelle mie riflessioni, come è successo a Verona, anche qui a Silea si vede lontano un miglio che gli atleti di casa sono oggettivamente avvantaggiati……….., non dico altro!!!!!!!  Scalano ad occhi chiusi!!!!!!!!!  Come mai??????!!!!!!!  Mi viene il fortissimo sospetto che abbiano provato le vie!!!!!!!!!  Costume ormai consolidato nella nostra regione.
Nell’under 18 maschile, il nostro Matteo Laggia con tre top devastanti mette tutti in riga………….., anche chi conosce molto meglio di lui le vie…………, altro non si può dire che Teo domina tutto e tutti (anche chi inganna)!!!!!!
Nell’under 20 maschile, nella prima via, Baldan Gianmattia si classifica al decimo posto alla presa 20,00, nella seconda via si classifica undicesimo con la presa 10,01, per una classifica finale che lo vede al decimo posto……., che mi pare per le capacità del Giamma un po’ pochino…….., speriamo che questo forte atleta si obblighi di stare a casa il sabato sera per riposare e per dormire e non come lui dice di scorazzare in lungo ed in largo per Venezia………!!!!!
Per Lorenzo De Martin nella prima via la presa 21,01 gli da il nono posto, e nella seconda via la presa 14,02 gli conferisce ancora il nono posto, per una classifica finale che lo vede al nono posto.   Stesso discorso come per Giamma, identico, identico……….., neppure una virgola da cambiare anche per il Lo.
Molto meglio per l’impegno profuso e perché cerca comunque il modo di rompere le sue fortissime paure nella lead, la prestazione di Michele Marcolla che nella prima via si classifica al primo posto con un bel top, nella seconda via si classifica al settimo posto alla presa 19,02, e nella finale si classifica al sesto posto con la presa 30,01.   Il Miki si rifà nella via di finale…….., mi sarebbe piaciuto vedere se Miki si fosse sforzato nella seconda via, e non si fosse fatto prendere dalle paure dell’altezza……..,  cosa sarebbe veramente successo……, perché sarebbe andato tranquillamente in podio.
Mi fa molto piacere vedere che Miki si mette in ballo anche se ha mostruose paure per l’altezza …………., il Miki è veramente un sano esempio di come un atleta  dovrebbe rappresentare una associazione sportiva in gara.   Molti atleti dovrebbero veramente copiare quello che è Miki, soprattutto per come si approccia alla competizione e per quello che cerca di portare avanti in relazione a lui come atleta e a lui come atleta di una associazione sportiva !!!!!!!!!
Passiamo ora ad Ale, che come Miki fa un Top nella prima via, poi sbaglia la lettura nella seconda via (per intenderci……….., parlo della via gialla), e si ferma alla presa 22,02 guadagnandosi un buon quarto posto, e poi nella via di finale si classifica al quarto posto alla presa 32,02 per una classifica finale che lo vede al quinto posto.  Per Ale una prestazione macchiata da una incomprensione sulla seconda via di qualifica……, perché se fosse passato su quel filtro……., sarebbe poi arrivato ben più alto………….!
Cosa dire……………, che abbiamo un gruppo di ragazzi diviso praticamente in due………, Giamma e il Lo da una parte, e Miki, Ale e Teo dall’altra……….., e una grossa frattura in mezzo………., “la frattura del sabato sera” che sia Giamma che Lo non vogliono lasciare nemmeno quando hanno le gare………., un vero peccato per loro che stanno scegliendo questo tipo di vita!!!!!!!
Arrivederci alla prossima.

24 febbraio’13.  Montebelluna.
Oggi con me, cinque splendidi ragazzi…., perché splendidi???? Perché ci troviamo alle 6,30 alla stazione di Venezia Santa Lucia per prendere il treno….., e questo significa che ci siamo tutti alzati almeno alle 5…………, ma non vengono con noi solo i cinque atleti che oggi difenderanno i colori di Venezia Verticale,  che sono, Ale, Miki, Teo, Era, e Mattia, ma vengono con noi anche il Sabba, e il Gep, solo per allenarsi in una zona boulder nuova e provare qualcosa di nuovo rispetto alle solite cose che abbiamo noi in palestra!!!!!!!  Che ragazzi, che splendidi esempi, tanto di cappello a chi viene a fare la gara e altrettanto a chi viene solo per allenarsi!!!!!!!! Questi sono esempi da imitare!!!!!
Parto con il racconto dal sabato sera….., anzi……., parto dalla telefonata che ho ricevuto dal Gep sabato pomeriggio……….., che mi chiedeva se poteva venire da me a dormire……, perché non aveva mezzi per arrivare alle 6 e 30 in stazione a Venezia……..!!!!!
Cari signori questa si che è passione!!!!!!!!
Vado a prendere il Gep in Campo San Maria Formosa alle 20, 45 e passando per la Calle Lunga gli prendo anche una pizza alla diavola….., così almeno cena……….., e parte così la nostra avventura.  La prima cosa che faccio quando il Gep  arriva a casa mia, gli faccio togliere le scarpe che spurgavano acqua da ogni millimetro quadro………., io e la mia famiglia facciamo compagnia al Gep mentre mangia, e poi dopo qualche chiacchiera serale….., ci dirigiamo tutti a letto……….., mentre fuori infuria una vera tempesta di vento e di pioggia.
Le cinque di mattina, arrivano quasi subito, e preparo una veloce ma sostanziosa colazione al nostro opsite, il tutto mentre mi vesto in fretta e furia, e poi alle 5 e 40 eravamo già al vapo alle Fondamente Nove…………, niente male come domenica mattina………!!!!!!!!
Arrivati alla stazione ci mangiamo qualcosa al bar, e aspettiamo l’arrivo degli altri ragazzi.
Alla spicciolata arrivano tutti, ed dulcis in fundo arriva anche la morosa del Miki, la simpaticissima Noemi.
Entriamo in un treno a dir poco puzzolente………., sapeva di sporco e di pulizie non fatte da almeno un ventennio……, ed Ale e Teo, aprono tutti i finestrini disponibili…., e una fresca aria rigenera quella stantia che si trovava nel vagone ad almeno 40 gradi celtius.
Partiamo in orario……….., almeno quello!!!!!  Arriviamo a Treviso sempre in orario, un’altra breve colazione e poi via con un trenino verso Montebelluna…, la solita passeggiata e poi ci tuffiamo nel PalaMazzalovo, splendido contesto dove l’arrampicata sportiva ha degna cornice, e qui tutto ha inizio.
Non molto belle le vie di alcune qualifiche…., ma comunque creano classifica, per noi che presentiamo cinque atleti ci troviamo Erasmo Nicoletto in finale in virtù della prima via che lo vede fermarsi alla presa 19,00 con una classifica che lo vede all’ottavo posto, e nella seconda via alla presa 13,02 con una classifica che lo vede al quarto posto, per lui le vie di qualificazione anche se in crescendo sono state gestite non bene…………., come si denota nella prima via Erasmo era molto teso e non è riuscito a trovare la necessaria tranquillità, mentre nella seconda via, molto più difficile della prima, Erasmo si produce in una performance migliore che lo fa atterrare in finale con il sesto posto assoluto.  Teo nell’under 18 va in finale con due strepitosi top, è facile parlare di uno che travolge le due vie di qualifica saltando qua e la gli appigli…………., penso di essermi ben spiegato!!!!!!  Teo vola in finale come molti altri al primo posto a pari merito.
Nell’under 20 Mattia Mazzucco vola in finale con il sesto posto a pari merito con Ale, producendo nella prima via un sesto posto con la presa 24,02 e nella seconda via un bel top; ottima per ora la prova del muranese Mattia!!!!!!
Come avete capito la stessa identica posizione e tutto identico a Mattia anche per Alessandro Boulos che si ferma alla presa 24,02 nella prima via classificandosi al sesto posto e nella seconda via chiudendo un bel top; per Ale questo ritorno alle gare è importantissimo……., e mi fa solo piacere avere in squadra uno come Ale che si è messo così in gioco anche se non è praticamente allenato.
Sempre nell’ under 20 come i precedenti, Miki, nella prima si ferma alla presa 29,00 classificandosi al quinto posto, e poi nella seconda via si classifica al primo posto come Mattia ed Ale, entrando in finale con il quinto posto in classifica.
Bene, cinque atleti presentati e cinque atleti in finale……., meglio di così…………, non poteva andare!!!!!!!
Nelle finali, il nostro giovanissimo Erasmo si classifica al quinto posto con un buon 15,01, sono veramente felice per Erasmo, perché lo merita veramente questo piazzamento. Grande ERA!
Nell’under 18, altro superlativo top di Teo, (che domina anche i local che si vede lontano un miglio che conoscono alla perfezione tutte le vie anche quella di finale) e con lui alla pari anche il suo amico-nemico di sempre, Comin Thomas.
Nell’under 20, Mattia si ferma alla presa 20,00 e quindi si classifica al settimo posto, ottima la sua performance, veramente ottima.  Mentre il nostro Alessandro si ferma un po’ più su alla presa 22,02 e si classifica al sesto posto; per lui un po’ pochino….., ma per va bene già così!!!!!!!  Ale sei semplicemente un grande!!!!!  E mi raccomando tieni duro.
Il biondo, alias Miki, si ferma volontariamente alla presa 24,01, per manifesta paura…………., paura legata all’altezza…………., e alle angosce che l’altezza gli procura, e si classifica al terzo posto!!!!!   Vi prego di guardare il video che ho fatto e che  a breve sarà disponibile sul nostro sito, per capire come Miki, aggredisce questa via di finale dell’under 20, che si attestava intorno al 7c+/8A, in pratica se la mangia come un biscottino fino a che non gli prendono le ansie e le paure per l’altezza.  Il nostro Miki se non avesse avuto le  solite paure per il vuoto e avesse continuato con quel ritmo infernale avrebbe chiuso la via nel minor tempo possibile e con una violenza inaudita……, sembrava che volesse stritolare le prese che aveva sotto mano, ma sempre con una perfezione tecnica degna di un consumato atleta!!!!!!
Bene passiamo al Teo con la sua super finale……………., che lui voleva ardentemente.., perché ardentemente voleva provare la via degli under 20…………., bene parte prima Thomas e conclude l’80% della via…………….., si vede lontano 100 miglia che scala sul lavorato…………, dopo pochi istanti, parte il nostro Teo che non è un local, ma che fa vedere cosa sa fare, e scala come fosse sul super lavorato……., mentre il nostro atleta va a vista, scalando con una precisione millimetrica, chiude perfettamente la via al top sommerso da un tifo infernale!!!!!!!!  Teo si è dimostrato ancora una volta un grande……., anzi un grandissimo!!!!!!!!  Come grida Miki, mentre Teo sale sul podio………., non ghe xe niente par nissun!!!!!!!!!!!
Cosa dire, cinque splendidi guerrieri, bravissimi anche i ragazzi che sono venuti ad arrampicare per allenarsi……….., veramente un vero esempio, e per chi non c’era………, un mesto saluto al Lo e al Giamma che hanno preferito anche questa volta uscire a far festa al sabato sera!!!!

31 febbraio’13. Torrebelvicino-Schio.
Bene…………., ci avevo provato mille volte….., quando ero presidente del C.R.V. …….. ma non ci sono mai riuscito…………., ora per la prima volta anche El Maneton, organizza una gara………, un po’ in ritardo……….., ma la organizza!!!!!!!!  Meglio tardi che mai………..!!!!!!!!!  Chissà cosa è successo nel frattempo……!!!!!  Certo che le persone………….., sono veramente delle banderuole……, prima no!!!!! Ora si!!!!!!!!  Cosa c’è dietro a questo repentino cambiamento?????
Oggi con me, Chris Mazziol, Alice Mattiello, Riccardo Don, e Damiano Pinto.
In questa gara, partiranno prima gli under 10 e 12 e poi entreranno in azione…….  gli under 14.
La competizione scorre via veloce, purtroppo i giudici di blocco giudicano ognuno con un loro sistema……….., mah se questa è la gestione di gara del mega Armando………, behh ho molti dubbi sulla veridicità delle classifiche che poi escono…….., e che sono già uscite in questo periodo…………,  ma poiché il Veneto ha scelto così “avanti Savoia”, altro non si può fare!!!!!!!
Nel’under 10 buona la prestazione di Alice Mattiello che si classifica all’ottavo posto con 3 top in 6 tentativi, e con 6 zone in 8 tentativi; per lei una buona gara…………, vista poi la saltuaria frequenza che ha in palestra.  Sempre nell’under 10, buona la gara di Chris Mazziol che si classifica al sesto posto con 3 top in 5 tentativi, e 7 zone in 9 tentativi; altrettanto buona la prestazione di Riccardo Don che si classifica al quarto posto con 7 top in 9 tentativi, e 12 zone in 14 tentativi, se Riki avesse avuto un più costante allenamento, sarebbe entrato sicuramente tra i primi tre, mentre con l’apertura del Centro S. Alvise in grande ritardo e poi con l’infortunio al ginocchio, il nostro Riki, ha avuto in questo periodo, troppe pause e quindi già questo quarto posto, è già di ottimo auspicio.
Altrettanto bene anche Damiano Pinto che si classifica al sesto posto con 8 top in 9 tentativi, e con 9 zone in 10 tentativi.
Attendere il tanto sospirato ampliamento è d’obbligo e quindi speriamo che questi piccoletti non si stufino….., e non emigrino come tanti nostri soci hanno già fatto…….., verso altri sport………, altro non si può fare!

10 marzo’13. Silea.
Che bello…………., ci sono due auto a disposizione per portare i nostri atleti………, ma la cosa importantissima, è che la seconda auto è di Fosca, la nostra bravissima e disponibilissima istruttrice giovanile.
Con me e con Fosca oggi ci sono, Miki, il Lo, Giamma, il Teo, Erasmo, la Lia, e Luca Liguori che debutta.   Oggi ci manca Ale, poiché si è “scapussato” ………..una caviglia, ma è comunque presente come team manager e non mi stancherò mai di dirlo……….., ci manca, la fortissima Ida che ha abbandonato le competizioni, e il simpaticissimo Gep, che ha subito un leggero infortunio ad un dito.
Partono prima gli under 16 maschili e gli under 16-18-20 femminili, e poi partiranno gli under 18 ed under 20 maschili.
Il Miki ed Ale si tramutano per più di tre quarti di gara in allenatori e seguono sia il debuttante Luca Liguori, sia Erasmo Nicoletto, io che ho un mega raffreddore esco quasi subito dal mega polverone che si sta condensando nella sala boulder di Silea.
I blocchi non sono blocchi di boulder ma assomigliano più a mini vie difficili……., comunque qua a Silea non c’è mai stato un vero tracciatore di blocchi, e questo pesa moltissimo sull’insuccesso di questa porzione di palestra……….!!!!!!!!!!
Passando alle classifiche, nell’under 16 femminile, una sufficiente prestazione della Lia Pitteri che potrebbe comunque fare molto di più………., che la vede al settimo posto con 7 top in 7 tentativi, e con 7 zone in 7 tentativi.  Della Lia cosa dire, che avrebbe delle ottime opportunità se si allenasse con continuità…….. e con un po’ più di ardore!!!!!
In campo maschile, una brutta prestazione del pur bravo Erasmo Nicoletto che non riesce ad interpretare al meglio i blocchi dati, che lo vede al dodicesimo posto con 6 top in 6 tentativi e 8 zone in 9 tentativi, cosa dire……….., può capitare a tutti una giornata storta………!!!!!  Bene ma non per la classifica, ma perché ha letto bene i blocchi, il nostro debuttante assoluto Luca Liguori.  Luca si classifica al sesto posto con 8 top in 11 tentativi, e con 8 zone in 9 tentativi, per lui una buona gara……., condotta con giudizio, con grinta e con soprattutto una buona lettura dei blocchi.
Arriva anche la seconda auto guidata dalla Fosca che ci porta il Teo, il Lo, e il Giamma, e così la squadra si ricompatta……….., e tutti partono con un minuzioso riscaldamento………, un vero peccato le assenze di Ale per infortunio e della Ida per scelta.
Partono anche i così detti grandi….., e fin dalle battute iniziali vedo il Miki concentratissimo……….., un vero peccato che non ci sia Ligorio……….., che ha vinto in casa a Verona…….e che Miki voleva testare oggi a Silea in territorio neutrale…., visto che come tutti hanno ben visto, conosceva i blocchi a memoria………, nella precedente competizione!
Nell’under 18 troviamo Teo al secondo posto con 10 top in 12 tentativi e con 12 zone in 17 tentativi, per lui un ottimo e salutare bagno di umiltà……, anche se non gli serve….., visto che Teo non è superbo……, anzi…….., ma come dico io …………., serve sempre!!!!!!!  Comunque Teo scala in maniera perfetta…………, forse non ha grande potenza nelle dita ma sta andando molto bene………….., soprattutto nella lettura dei blocchi.
Nell’under 20, troviamo il Giamma al settimo posto con 7 top in 10 tentativi, e con 8 zone in 9 tentativi; il Lo al sesto posto con 7 top in 7 tentativi, e con 8 zone in 8 tentativi; e Miki al primo posto con 11 top in 12 tentativi, e con 11 zone in 12 tentativi.  Behh……….., in questa under 20, abbiamo atleti diversi e con diverse concezioni, e con diversi approcci a questo sport….., ma questo non ci ferma, però resta oggettivamente un problema,  abbiamo un gruppo a due velocità, uno dove troviamo uno come il Miki o il Teo, che è super concentrato e super convinto, e due fortissimi atleti come il Lo e come il Giamma, in cerca della loro identità.
Miki, fa piazza pulita di tutti, con una tenuta di gara perfetta, mentre dalle parti del Lo e del Giamma, si capisce che siamo un po’ in confusione………., come dicevo più sopra……, due modi di approcciarsi alla competizione opposti.  In mezzo a questi due gruppi, esiste e si colloca il gruppo delle nuove speranze come la Lia, Erasmo, Luca.

17 marzo’13. Verona.
Eccoci qua a Verona, all’ultimo appuntamento dell’under 14 lead.  Oggi con me, Alice, Riki, e Dami, ci manca il Kris poiché è impegnato in una sessione di esame per arti marziali.
Come al solito….., gli atleti di casa già prima di partire sanno che vie si faranno…………, behh che dire della conduzione della gara da parte di Armando………., effettiva legalità, sotto zero!!!!  Ma come dico sempre, ognuno si merita il governo che ha eletto!!!!!!!!
I nostri piccoli in questa ultima competizione, vanno bene, per esempio Alice se frequentasse assiduamente la palestra di Silea, si sarebbe classificata tranquillamente entro i primi tre posti ……., mentre si è classificata al quinto con un 13,01 nella prima via (al quinto posto), e un  17,02 nella seconda (sempre al quinto posto),  per una classifica finale che la vede al quinto posto.
Riki, l’altro nostro atleta muranese, si classifica al primo posto con un top sulla prima via,  e sempre al primo posto nella seconda via con un altro bel top, e poi nella via di finale si classifica sempre al primo con un bel 27, che però poteva essere tranquillamente un bel top, questo perché anche lui come Alice non frequenta la palestra di Silea, ed ha la totale inabilità a programmare una via di lead, poiché sale solo con il suo istinto, la sua forza e la sa agilità!!!!!
Chiuso l’argomento under 10, passiamo all’under 14 dove il nostro Dami fa autentici miracoli…………., data la sua altezza………!!!!!!  Nella prima via Dami all’inizio stenta…………., ma riesce comunque a chiudere al top e stessa cosa anche nella seconda via.  Il mano piede per Dami è continuamente un fondamentale d’obbligo, se no…..veramente il nostro piccolo non ci arriva……!!!!!!  Nella via di finale………, si vede ancora una volta lontano un miglio che i local conoscono tutto a memoria……….., e il nostro Dami si difende come può e si classifica al terzo posto con un ottimo 31,03,  per chi non è avvezzo alle classifiche e alla classificazione delle prese, lo 03 sta a significare che Dami ha preso e tenuto un piede!!!!!!  Bertacco del King si classifica al secondo posto alla presa 33,01, e il bravissimo Lovato al primo posto con un 47,00 impressionante……….., ma pur sempre in modalità, lavorato!!!!!
Le riflessioni sarebbero d’obbligo, ma con un consiglio regionale dove c’è Armando………., mi pare veramente una inopportunità anche riflettere!!!!

14 aprile’13. Verona.
Bene…………., e ritorniamo al King………, per questa prima fase di speed regionale per l’under 20,18,16,14,12,10 maschile-femminile (per fortuna che non si possono truccare anche lo svolgimento delle vie della speed, almeno ci troviamo con tutti alla pari…………, cosa voglio dire?????’ Behh leggete la recensione della gara fatta al King il 17 marzo c. a., o le recensioni delle precedenti competizioni regionali giovanili…… e capirete come i nostri e non solo i nostri ragazzi devono gareggiare…..!!!!!!!  Purtroppo questo malcostume sta dilagando, e queste nefandezze sono all’ordine del giorno in tutte le competizioni del circuito regionale Veneto…….., si vedono gli atleti locali che scalano perfettamente e che vanno come schegge………, fino a quando non trovano gente come Miki, Ale, e Teo o gli anni scorsi la Ida!!!!!!!!  Mi chiedo se è veramente giusto falsare così le competizioni giovanili?????  A voi l’ardua risposta!!!!!!).
Oggi parto con Ale e Miki, ma con noi vengono anche Gep che dorme e cena a casa mia, e Giamma che proverà qualche via un po’ più interessante, mentre mi dispiace che  non venga il Teo, ma quest’anno il nostro Teo è in piena confusione e si accanisce solo ad eseguire montagne di piegamenti per farsi due pettorali da spaggia!!!!!
Che belle sensazioni, che bello ri-vedere Ale e Miki insieme, mi mancano solo Teo ed Ida e poi la squadra sarebbe ancora una volta insieme!!!!!
Passiamo alla odierna competizione…………., bene cosa dire….., Miki con un buon 6,15 si classifica secondo e con un 6,14 Ale si classifica al primo posto!!!!  Il bello è che Miki aveva fatto un partenza al fulmicotone e che fino alla fine era primo, ma un prodigioso scatto di reni di Ale, degno di un ghepardo, ruba il primo posto a Miki per un solo centesimo.
Comunque Ale nelle qualifiche fa segnare un altro buon tempo…., un bel 6,01.
Cosa dire, abbiamo ritrovato i due gemelli della speed……., ed è già una gran cosa.

28 aprile’13. Verona.
Avanti con la seconda parte della speed u 20 al King, oggi tiene compagnia al Miki e ad Ale il giovane dalle belle speranze, il Giamma, che oltre a voler provare, si vuole anche provare su questa disciplina.  Un grazie di cuore ai genitori di Alvise Formenton che ci hanno aiutato in questa trasferta.
Oggi con me, Miki, Ale e Giamma in gara, Teo, Alvise, la Lia, Dami, e Luca fuori gara.
Arriviamo a Verona e c’è di scena anche la fase per capire chi verrà selezionato nella varie nazionali per la disciplina del boulder………, ci viene incontro immediatamente e quasi per caso……, ma non è poi un caso, Damiano Capulli nostra vecchissima conoscenza, e con lui rivediamo moltissimi altri atleti e con loro anche Marci e Ste che stanno frequentando il corso tracciatori di primo e di secondo livello.  Behh che bello vedere Ste e Marci pronti a spiccare il volo nell’intricatissimo mondo dei tracciatori……….., spero e mi auguro che abbiano una luminosa carriera…….., perché di doti ne hanno anche da vendere.
Lascio a voi che leggete, un po’ di numeri………., quelli dei tempi che Miki, Ale e Giamma fanno dalle qualifiche alla fase finale.
Giamma, 9,78; 12,70; 8,95; 9,36;
Miki 8,48; 6,19; 7,53; 6,19; 7,22; 11,25;
Ale 6,63; 5,60; 5,84; 6,14; 5,43!!!!!!
Come avete ben capito, Ale vince in finale contro Miki, segnando un ottimo 5,43 contro una via sbagliata che Miki sale lentamente solo per finire, fermando il cronometro  a 11,25.
Poi Giamma e Ale provano svariate volte e Giamma lima ulteriormente il suo miglior tempo con un bel 7, 23, ed Ale risponde con un stratosferico 4, 90………., per farvi capire il record del Mondo è di 4,26!!!!!!!  A voi le opportune riflessioni.

Qualche riflessione dopo il turno regionale under 20 ed under 12.
Bene è finito questo turno regionale, e ci avviamo ai nazionali di categoria, con un bel fardello….!!!!!  Le associazioni che hanno gestito in primis le attività di organizzazione sono state lasciate libere di far provare ai local tutto e di più e questo si è ben visto dalle classifiche……….!!!!!  Che questo comitato sia scivolato su questa boccia di banana era inevitabile….., e largamente prevedibile, perché oltre che esser nato male e sotto cattivi auspici, e con una res pensante praticamente nulla, dopo il tempo dell’oro non si poteva che trovarci nel tempo della emme,  ma questa è la strada che ha preso il Veneto e con questi alimenti ci dobbiamo nutrire.
Passando alle classifiche che comunque a me non interessano poi molto, ma che servono per capire come siamo messi, nell’under 10 Riccardo Don si classifica al decimo posto con 155 punti ( di cui, 100 nella lead e 55 nel boulder), mentre Chris Mazziol si classifica al decimo posto con 98 punti (51 nella lead e 47 nel boulder).  Nell’under 10 fem., al nono posto Alice Mattiello con 91 punti ( di cui, 51 nella lead e 40 nel boulder).  Nell’under 14 Damiano Pinto, si classifica al decimo posto con 144 punti ( di cui, 97 nella lead, 47 nel boulder).  Nell’under 16 Erasmo Nicoletto si classifica al nono posto con 120 punti ( di cui, 51 nella lead e 69 nel boulder), e Luca Liguori quattordicesimo con 47 punti ( di cui, 47 nel boulder).  Nell’under 16 Lia Pitteri, si classifica al quindicesimo posto con 40 punti ( di cui, 40 nel boulder).  Nell’under 18 Matteo Laggia si classifica primo con 380 punti (con 200 nella lead e 180 nel boulder).  Nell’under 20, Michele Marcolla al primo posto con 340 punti ( di cui, 112 in lead, 180 nel boulder e 160 nella speed);  Alessandro Boulos al terzo posto con 302 punti ( di cui, 98 in lead, 51 in boulder, e 200 in speed); Gianmattia Baldan al decimo posto con 126 punti ( di cui 32 in lead, 43 in boulder, 51 in speed); Lorenzo De Martin all’undicesimo posto con 108 punti ( di cui 37 in lead, e 71 in boulder);  Mattia Mazzucco al diciannovesimo posto con 43 punti (tutti guadagnati nella lead); Nicolò Geretto al ventiduesimo posto con 27 punti (guadagnati solo nel boulder).
Tanti  numeri……, si avete letto bene……, moltissimi numeri, dal primo al ventiduesimo posto, tanti approcci diversi, tanta instabilità, e molta immaturità, in alcuni casi però anche grande grinta e grande determinazione, sono sicuro che ognuno che si leggerà in questo stringato resoconto delle classifiche regionali, troverà la sua prossima strada.
Un arrivederci ai nazionali.

31 maggio, 1 e 2 giugno’ 13.  Arco.
Ritornare dopo molti anni ad Arco con questi ragazzi mi conforta moltissimo e mi da grande stimolo per il futuro.  Con me per questa tre giorni arcense, Teo, Miki ed Ale.
Teo ed Ale non erano mai venuti con me ad Arco, perché nel caso del Teo suo padre lo portava sempre lui, e stessa cosa per Ale, che ogni volta che veniva qua ad Arco, dormiva dai nonni a Pergine, e la staffetta la faceva la sempre omnipresente Michela.
Le mie sensazioni sono veramente belle, vedermeli vicino è un bellissimo effetto e questo mi corrobora moltissimo.  Comunque non parto solo con i ragazzi, ma anche con Dario che poi lasceremo ad Arco e lo riprenderemo prima di ripartire per ritornare a casa.  Dario comunque ci segue da molto vicino, perché per molte ore sarà con me-noi in campo di gara, e farà anche il giudice di blocco nella gara per l’under 18 e 20 femminile.  Poi ci verrà a visitare anche Silvano B. , che fa parte del gruppo degli invisibili, un gruppo che ci sta dando non una mano, ma tre mani, se non quattro, e che costituisce il perno della nostra attività di manutenzione palestra.  Miki non parte immediatamente con noi, verrà solo per fare il bouldering, poiché è molto impegnato con la scuola…………, per dirla meglio…., non va…… bene a scuola, e che quindi si sta rimettendo al passo per essere ammesso agli esami.
Venerdì di buona ora partiamo dalla rampa Parisi, e in autostrada un camion mi proietta un bel sasso sul parabrezza e le lo incrina di brutto!!!!! Caz……!!!!! Veramente non ci voleva un ulteriore esborso!!!!   Arrivati ad Arco, ci lanciamo per fare le provviste a Dro presso la Coop locale, e poi veloci verso l’outlet di Pietramurata per fare qualche acquisto…….., di prese!!!!!
Arriviamo alle 11 e 15 da Luigi al camping Daino, e tra qualche risata, panino e bicchiere d’acqua fresca………., vola via un frugalissimo pasto, e poi decisi via veloci verso Arco per definire le iscrizioni, e per fare le prove libere sulla speed……….
Una cosa è certa……….., che sta sera crollo……..!!!!!   Dopo poche ore dalle prove libere per chi fa la speed, si parte anche con la competizione vera e propria………, ed Ale dopo fasi di incertezza, ma con grande grinta…………., raggiunge un buon terzo posto finale, che non lo soddisfa, ma che da peso sempre di più alla mia idea che purtroppo…………., niente è, e viene a caso e che tutto deve comunque essere programmato sempre in ogni minimo dettaglio.  Non nascondo che anche a me, sarebbe piaciuto non poco vedermi Ale al primo posto in questa speed under 20, ma si vedono macroscopiche le sue lacune nell’esecuzione della via omologata, anche se per i tempi prodotti, Ale poteva veramente cogliere il primo posto.
Dovevamo andare a mangiare dalla mamma di Dario, ma la stanchezza è troppa soprattutto per me, e quindi ci rifugiamo nel nostro cottage a Pietra.
Come il mio solito mi sveglio di buon mattino, anzi troppo, ma utile per preparare una scarna ma corroborante colazione.  La sveglia è un po’ laboriosa, ma riusciamo anche in un tempo accettabile arrivare ad Arco, dove ci aspetterà una giornata veramente intensa.
Parte Teo nella lead e si classifica nella prima via al quinto posto con la presa n.38, e nella seconda via al terzo posto con la presa n. 45.  Matteo entra in finale con il quarto posto, e in finale entravano solo i primi sei.  Vorrei ritornare velocemente a riflettere sulle performance del Teo, che lo ha visto molto contratto sulla prima via, e meglio sulla seconda via, ma la cosa che vorrei sottolineare è che Teo è sceso non perché ha sbagliato lettura…, o perché era in ghisa ………, ma solo perché è entrata l’ansia e la paura dell’altezza, e solo per questo che Matteo è sceso….., se no….., avrebbe scalato di qualche posto la classifica provissoria!!!!!!!  In finale Matteo si classifica al quinto posto alla presa n. 37,01, e sempre si lascia andare quando l’altezza diventa padrona delle sue sensazioni.
Cosa dire…., se non che siamo sempre alle solite………., ci occorre un impianto e non un mezzo corridoio con quattro blocchi!!!!!!!!  La gara la vince Federico Andrioli, con una scalata nervosa e priva di stile.., ma comunque arriva alla presa n. 46,01!!!!!  Niente male!!!!!!!
Come ben si capisce, Ale non fa la lead, perché è completamente fuori forma.
La giornata finisce così …………, un po’ stanca…., con molti malumori non espressi dal Teo, ma visibilmente proposti dallo stesso, e con la consapevolezza che siamo ad un punto di non ritorno.
Dimenticavo…………., nel pomeriggio il Dario, gentilmente fa la spola da Arco a Rovereto, e va a prendere il Miki che è partito appena l’orario di scuola glielo permetteva e si è lanciato sul primo treno disponibile……, GRAZIE DARIO!!!!!!!
Behh ……., il gruppo si è riunito……………., almeno quello……..!!!!!!!  La notte sopraggiunge in breve tempo e il sonno arriva rapidissimo……..
Domenica, terzo ed ultimo giorno di gara……., oggi tocca il boulder e ho tutti e tre i ragazzi in gara, vediamo cosa succede.
Come sempre i nostri atleti eseguono un perfetto riscaldamento, ma già si nota che Miki è totalmente fuori forma e che avrà una autonomia molto limitata.
La gara parte, e troviamo, il nostro Miki al quindicesimo posto finale con 4 top in 11 tentativi, e 6 zone sempre in 11 tentativi, cosa dire se non che Miki è totalmente fuori forma……………, durante la competizione …………, ripeteva……, non riesco a stringere le prese………, eppure mi sentirei di chiuderlo al primo……………, cazz…………, non tengo…!!!!!!!!!!  E via così……!!!!
Ale si ferma all’undicesimo posto con 5 top i 10 tentativi, e 5 zone in 6 tentativi, si vede qualcosa di più rispetto al Miki, ma siamo sempre fuori forma…………, anche per Ale…,  bisogna ricostruirlo dopo l’anno americano……….!!!!!!
Il Teo……….., pur in piena forma…………, sballa completamente la gara dei blocchi, e in maniera sconclusionata gestisce la gara letteralmente con i piedi e non con la testa!!! Riesce perfino a chiudere 3 top in 4 tentativi, e 7 zone in 7 tentativi., cosa dire se non che ……., aspettiamo il Teo con la mente lucida, come solo lui e pochi altri possono fare…….!!!!!!!
Comunque non finisce qui…, purtroppo dopo aver sorpassato un dosso che inibisce la velocità, poco distante al Climbing Stadium di Arco, mi si stacca anche uno specchietto retrovisore……., e già mi immagino il costo di un pezzo di ricambio della Volkswagen……….., veramente non ci voleva!!!!!  Dario e i ragazzi si imboressano alla vista dello specchietto in frantumi per terra, e io li mando a c………!!!!!  In un solo viaggio, mi vedo il parabrezza incrinato e con l’obbligo di sostituirlo, e lo specchietto retrovisore in frantumi!!!!!  Veramente, questa trasferta ad arco mi è costata troppo!!!!

29 giugno’13.  Imst.
Buon giorno a chi è appassionato a queste pagine…………., bene quest’anno abbiamo solo il nostro inossidabile Ale in sella per la Nazionale Giovanile, ed oggi è stato convocato per Imst per questa seconda tappa della Coppa Europa Giovanile.
Ale parte per l’Austria, forte di una non preparazione specifica! Ale si presenta solo con il suo talento! Solo con la sua agilità!  Solo con la sua straordinaria forza!  E solo con la sua straordinaria volontà, che lo vede ancora sulla breccia dopo anni di dominio incontrastato, vedi non solo il record del Mondo under 16 sfiorato ai Mondiali ad Annecy di qualche anno fa, ma tutto quello che ha fatto vedere in 12 anni di superlativa attività.  Bisognerebbe sottolineare che Ale sta scemando nelle sue performance……………, visto che ormai è ai margini della categoria……., poiché se non fai nessun tipo di allenamento specifico sulla via omologata, è logico che non puoi niente contro atleti che erano l’altro ieri, dei mister nessuno…….., ed oggi,  solo perché si sono costantemente allenati sulla via omologata……………, stracciano Ale come vogliono!!!!!!!!!!!  Il nostro Comune è da 15 anni che promette…………., e da 15 anni che spende e spande in tutti i modi possibili immaginabili su una impiantistica sportiva che doveva poi essere la base per costituire l’offerta per provare a competere per le Olimpiadi!!!!!!  Come al solito……..,  il nostro Comune si ammanta di patetici bluff!!!!!!!  Dobbiamo tutti riflettere come privati cittadini, per non rimettere su un’altra volta questi cialtroni!!!!!!!!  Vorrei capire come sono stati usati i soldi per l’impiantistica sportiva……….., e che  tipologia sportiva ne ha poi beneficiato!!!!!!!!!  Certo è, che se gestissero così una ipotetica azienda di loro proprietà fallirebbero entro pochi mesi!!!!!!!!!  Questo è purtroppo l’unico punto fermo!!!!!
Parliamo della gara……., Ale nelle qualifiche si aggiudica un discreto settimo tempo con un 8,20, mentre Zama Stanislao, si classifica al secondo posto con 7,65; negli scontri diretti Stanislao segna un 9,43 ed Ale un 10,16 dopo aver fatto……….., almeno due sgommate e alla fine dei giochi, Ale si ritrova all’ottavo posto nella classifica finale!!!!!!  A voi le doverose riflessioni.

10 luglio’13.  Chamonix.
Bene, Ale viene anche convocato per questa terza prova della Coppa Europa Giovanile Speed a Chamonix in Francia e noi siamo tutti contentissimi.
Mi terrò solo a quello che mi ha riferito Alessandro e quindi vi aggiorno che, il nostro atleta, in qualifica centra un buon 7,91 che gli consegna il settimo posto.   Nelle fasi finali, il secondo si scontra con il nostro Ale, che purtroppo non fa fermare il cronometro, e che quindi chiude all’ottavo posto.  Comunque Ale mi dice che contro il secondo che ferma il tempo con un bel 7,15, Ale avrebbe fermato il crono tra i 7,55 e i 7,70, che poi non è malaccio e che comunque non gli avrebbe valso la possibilità di passare il turno.
Da Imst, Ale migliora di un secondo buono e non è poco per uno come lui che può allenarsi ogni tanto sulla via omologata…., non oso pensare se veramente Ale avesse a Venezia una via omologata………..
Cordialmente.

3 agosto’13. Pieve di Cadore.
Prima prova Coppa Italia speed a Pieve di Cadore, e mi chiedo come per ben due anni Venezia Verticale l’ha organizzata, e mi chiedo ancora come dopo molti anni sia ancora in calendario una competizione dove non ci si confronta sulla via omologata!!!!!!  Noi alcuni anni fa abbiamo sbagliato ad organizzarla, ora veramente non capisco perché sia ancora in moto una gara che può falsare la classifica della Coppa Italia Speed!!!!!!!!!!  Ma il rappresentante atleti dove è?????  Cosa sta facendo!!!!!!!!!  Pensa a queste situazioni???????  Ha una idea di cosa stiamo facendo a livello di pianificazione calendario?????  E chi sta gestendo il calendario competizioni, sa quello che stiamo facendo??????
Meglio passare alla gara vera e propria, anche se di gara non si dovrebbe neanche parlare…………, oggi qua a Pieve ci doveva essere anche Giamma…………, ma come il suo solito si è eclissato……….., dopo aver astutamente saltato gli allenamenti congiunti con Miki ed Ale……, ecco che con quell’abbrivio……, Giamma si sente giustificato a saltare questa importantissima competizione………., dico importantissima…, perché Giamma aveva espresso sempre con toni forti e decisi…., come poi…….., il suo solito…………, che voleva fare speed, che era la sua massima aspirazione, .….ed ora……, che doveva essere massimamente operativo…, sparisce come il suo solito………., in assoluto silenzio, con un immotivato silenzio, senza avvisare nessuno per le decisioni che aveva e che sta prendendo.
Bene…….., avanti sempre comunque, anzi meglio dire avanti tutta……….., oggi presenti Miki ed Ale…………, il Miki quasi senza allenamento……, mentre Ale con un buon allenamento di base……….., niente di specifico………, ma la base è buona.
Nelle qualifiche un non convinto Miki, riesce ad uscire dalla parete nella prima via, e nella seconda segnare un non bel 19,44, Ale nella prima via segna un bel 15,99 e nella seconda via un altro bel 15,94.
Ale si classifica alla fine al settimo posto, mentre Miki si classifica con un po’ deludente nono posto.
In semifinale Leo, segna un ottimo 12, 51.
Buona notte a tutti.

24/25 agosto’13. Verona.
Che sia passato un po’ di tempo dalla nostra ultima presenza in Coppa Italia, questo è vero…………., ma che la nostra volontà di essere sempre presenti per onorare al meglio l’attività agonistica che propone la nostra federazione, è sempre stato uno degli obiettivi, ma non sempre i nostri voleri vanno dove e come vogliamo noi………., e perciò mi auguro che questo ritorno anche in Coppa Italia lead, sia un ritorno che duri nel tempo e che questi ragazzi-atleti, possano cogliere quello che gli è stato tolto dai vari Beltrame e Bassoli.
Oggi a Verona sono con Miki, Ale e Teo.  Teo farà solo la lead, Ale solo la speed, e Miki, sarà presente in tutte e due le specialità.
Parto dalla gara del Teo, e per me, il suo ritorno è veramente importante, è un ritorno che segnerà per lui una grande svolta e mi auguro che abbia grande equilibrio nel gestire il tutto (scuola-famiglia-sport).
Nella prima via di qualifica, il Teo fa un bel top, peccato nella seconda via che sbaglia qualcosa e non arriva bello fresco alla fine e si ferma a pochi appigli dal top con un bel 36,02, buono ma non eccellente e che fa capire che il nostro jet è lontano da uno stato di forma accettabile.  Matteo si qualifica per le semifinali con un bel settimo posto, in virtù del primo posto nella prima via e dell’ottavo posto nella seconda via.  In semifinale il Teo, penso anche perché ormai a corto di energie, al primo filtro, concatena una serie di castronate degne di un pivello………., (per ora va bene così!!!!!).   Prima di scendere il nostro atleta, aveva già capito tutto………., e non è occorso che io gli dicessi niente……!!!!!!  Comunque è veramente bello avere atleti così intelligenti e preparati.    Nella via di semifinale il Teo, arriva con poco discernimento all’appiglio 20,02 per una classifica finale che lo vede al diciottesimo posto.
Miki si cucca tutte e due le gare, e si vede lontano un miglio che è completamente fuori forma, e nella prima via il nostro biondo si classifica al diciannovesimo posto con l’appiglio numero 33,01 e nella seconda via, si classifica al ventiquattresimo posto con l’appiglio numero 19,01 per una classifica finale che lo vede al ventottesimo posto.  Per Miki un ritorno quasi forzato……………….,  queste competizioni gli servono solo per dare a lui, una vera ed importante scossa benefica.
Nella Coppa Italia speed, il nostro Miki si classifica al 13 posto con un non trascendentale 7,13 per lui un buon stimolo ma nulla ti più (il Miki, negli ottavi, esce dalla parete contro Lorenzo Fossali che lo batte con un ottimo 5,36).  Mentre il nostro Ale, si classifica al sesto posto con un ottimo 5,23, per lui una ottima prestazione, visti i non allenamenti che fa sulla omologata……!!!!!  Ale, negli ottavi, batte il Marci con un bel 5,14 contro un altrettanto bello 6,68 del bravissimo atleta modenese; Ale poi perde nei quarti contro Gianluca Sirotti, che chiude con un bel 4,92, contro un ottimo 5,22 che non regala però ad Ale le semifinali.
Per il sottoscritto, è già un successo aver portato qua a Verona tre atleti…………., poi tutto il resto è noia.

14/15  settembre’13.  Bolzano.
Sotto con un’altra tappa della Coppa Italia, oggi siamo di scena presso l’impianto privato della Salewa a Bolzano.
Siamo in piena zona industriale, uscita Bolzano sud, e l’astronave targata Salewa è veramente impressionante, sia per le linee architettoniche, sia per le linee estetiche, e poi la palestra è veramente bellissima.  Un telo-sipario che si apre come in un teatro, fa entrare il sole e l’aria., quasi a diventare falesia sintetica…………!!!!!!   Tanto di capello a questi alto atesini…………., loro si che sanno usare i nostri soldi!!!!!!
Parto alla volta di Bolzano con Miki ed Ale, poi arriveranno forse a gara speed già ultimata, Teo e Maurizio che ci ospiteranno nel loro camper per dormire.  Miki farà sia speed che lead, Ale farà solo speed, e Teo solo lead.
Arriviamo con tutta calma, ma un po’ stufi per le tante ore di autostrada, ritroviamo Andrea Prunster, Ste, Marci, Leo, ecc………., e io ritrovo due vecchi amici che si stanno divertendo a tracciare questa gara lead, Riccardo Scarian, e Mario Prinoth, in pratica quasi il meglio dei tracciatori oggi in circolazione!!!!!!!!!!  La franchezza, la grande onestà, l’umiltà e la capacità di stupire, fanno di questi due tracciatori, due antesignani della cultura dello sport, dello spettacolo e della bellezza dell’arte arrampicatoria in Italia.  Speriamo solo che questi due geni, producano a breve molti altri tracciatori (sempre che la nostra federazione li sappia valorizzare!!!!!), questa è forse una delle ultime speranze che vorrei vedere ………… concretizzarsi…..!!!!!   Soprattutto perché i nostri atleti e tutto il nostro movimento agonistico, abbiano qualcosa di bello da interpretare provando le loro splendide linee.
Passiamo alla gara speed, che parte in grande ritardo, tra vento che non cessa di soffiare, e che monta sempre di più!!!!!  La notte, il freddo e un vento fortissimo rovinano praticamente questa seconda prova speed di Coppa Italia.  Bastava aver avuto l’acume di far partire la gara in questione di pomeriggio, che anche le persone convenute, si fossero gratificate dopo un bel botto di km, con un sole veramente bello…………, mentre si è atteso il vento, il freddo, e una serata certamente non accogliente!!!!!!!
Passando alla gara vera e propria, Ale si qualifica con un buon 8,71, mentre Miki si classifica con un non esaltante 10,10 (Ale sbaglia la sua seconda prova, mentre Miki, chiude il cronometro in 11,63 che non è poi tanto confortante!).  Negli ottavi abbiamo lo scontro in famiglia, ed Ale esce dalla parete, e Miki vince incredulo con un poco esaltante 11,57, cosa dire……….., vince chi non voleva vincere solo per lo sbaglio dell’altro…………, ora speriamo bene per i quarti, soprattutto spero che Miki tenga e si faccia valere!
Nei quarti il nostro Miki si scontra con Stanislao Zama, e viene battuto dal faentino che chiude con un 9,63 contro un non bel 14,65.   Un vero peccato che Miki non abbia gareggiato con grande grinta…., perché se fosse ripartito dopo il solito blocco che lo assale al terzo passaggio, avrebbe raggiunto Stanislao, lo avrebbe pareggiato e lo avrebbe anche vinto!!!!  Se ci avesse almeno creduto!  Però a Margine bisogna fare una riflessione, Alessandro Santoni al quattordicesimo posto, Leonardo Gontero all’ottavo posto, Michel Sirotti al sesto posto, e il Marci all’undicesimo posto!!!!  Insomma una competizione veramente stravolta nei suoi valori!!!!!  Parlando dei nostri, Miki si classifica al settimo posto ed Ale al quattordicesimo posto, un vero peccato per Ale che aveva dei buoni tempi e che poteva tranquillamente entrare nei primi dieci, dicasi lo stesso per il nostro biondo atleta, alias Miki, che potrebbe con la sua potenza veramente gareggiare per i primissimi posti.
Ora passiamo alla Coppa Italia lead, ma prima sveliamo come abbiamo passato la notte a Bolzano……
Appena finita la brutta esperienza della Coppa Italia speed arriva Teo e Mauri, e il gruppo si ricompatta…, urge comunque una abbondante cena e con l’aiuto dei vari cellulari e del Tom Tom del Mauri, ci lanciamo alla ricerca di una pizzeria-ristorante che possa soddisfare i nostri atleti.  Qualche giro a vuoto, qualche locale chiuso…….., ma poi riusciamo a trovare anche noi qualcosa da mettere sotto i denti.  La cena passa veloce veloce, e poi tutti in camper da Mauri che gentilmente ci ospita!!!!!!  Cosa sarebbe stato senza il camper della famiglia Laggia?????  Un grazie di cuore a Mauri che si prodiga sempre senza sosta!!!!!  L’unico neo, è che io non ho nemmeno una coperta e purtroppo soffro moltissimo durante la notte il freddo mai piedi…… e non solo……!!!!!  Ma l’alba per fortuna arriva presto ed io e Mauri, corriamo per fare acquisti in un grosso centro Despar, sia per preparare un robusta colazione sia per preparare un sano pranzo e gli spuntini…!!!!!
Arriva anche l’ora per la lead, e prima parte Miki e poi parte Teo.  Miki nella prima via arriva alla presa 29 e si classifica al diciassettesimo posto, e nella seconda via arriva alla presa 21 e si classifica al sedicesimo posto, per una classifica finale per le due vie di qualifica al diciassettesimo posto, e per una classifica finale compresa la semifinale e finale che lo vede al venticinquesimo posto.  Per Miki una buona occasione per mettere appigli sotto le mani di un certo livello, ma non è questa la sua gara!
Parte poco dopo anche il Teo, che nella prima via si classifica all’undicesimo posto conseguendo la presa 43+, mentre nella seconda via si classifica al tredicesimo posto, conseguendo la presa 26+, per una classifica finale che lo vede nelle qualifiche al dodicesimo posto.  In semifinale il nostro Teo, si ferma inspiegabilmente alla presa 12+, conseguendo il ventitreesimo posto, che poi gli varrà anche come classifica finale.
Riflettendo…, si vede il Miki al suo massimo e comunque dispiaciuto perché sa che la paura lo trattiene, nel caso del Teo, abbiamo questo ragazzo che si sfrutta troppo nella cultura fisica, pompandosi i muscoli dopo interminabili esercizi………., e che non possiede più quell’agilità che lo aveva contraddistinto per esempio a Stava!!!!  Per Teo, non abbisogna un nuovo tipo di allenamento, ma un nuovo tipo di approccio all’arrampicata.

21/22 settembre’13.  Milano (Pero).
Un vero peccato che non ci sia oggi con Miki, anche Ale e Teo, ma la scuola incombe con le sue prime lezioni e quindi…………. sotto con questo primo quadrimestre!!!!! Miki parte accompagnato da Gep e da un suo amico (Filippo).    Ho dato consegne rigidissime a Miki, e riguardano la condotta di gara….., gli ho chiesto che se anche passasse le qualifiche, si fermi e ritorni a casa…….., poiché il nostro biondo atleta è quasi completamente fuori forma, e non voglio rischiare niente, poiché vorrei mettere Miki perfettamente in forma tra qualche mese………!!!!!
Passo velocemente ai risultati e vedo con piacere che Miki si classifica sesto posto e potrebbe tranquillamente passare alle semifinali, ma come sopradescritto, Miki con grande intelligenza, se ne ritorna a Venezia in tutta tranquillità, perché anche lui sa che potrebbe farsi male.
Il sesto posto è il risultato di 11 top su 13 tentativi, e di 11 zone in 12 tentativi; Miki mi spiega che se fosse stato più accorto e più concentrato avrebbe chiuso 11 top in 11 tentativi, e 11 zone in 11 tentativi……….., in pratica in perfetta media per un vero atleta.  Scorrendo la classifica delle qualifiche, 5 hanno battuto il nostro atleta per un top ma i tentativi erano veramente molto alti si va da un minimo di 16 ad un massimo di 22, e questo vuol dire che questi atleti ne avevano solo di più come resistenza ma che non ne avevano di più come predisposizione tattica alla competizione vera e propria.  L’unico che ha pianificato bene la sua gara è l’allievo di Giannino, il bravissimo Vangi Pietro di Gaz Firenze.   Guardando poi la classifica finale si evince per esempio che Ludovico Malatesta si è classificato al 7 posto e Miki poi al 35 posto in virtù delle semifinali che il nostro biondo non ha fatto……….!!!!!  Sono sicurissimo che Miki, ora ha preso un po’ di confidenza gara, e che la prossima tappa della Coppa Italia Boulder, potrà competere per un posto tra i primi dieci, e per me, per ora va benissimo così.
Michele con questo 35 posto riceve 27,31 punti e per la classifica nazionale permanente, sale al 113 posto con 40,61…………, a breve partirà la rincorsa……., e saremo molto puntuali per arrivare stabilmente ai piani altri!!!!!!
Comunque vorrei sottolineare la grande correttezza del nostro atleta, che segue perfettamente tutto alla lettera e che ha grande fiducia in quello che gli suggerisco.
Un atleta così vale tanto oro quanto pesa!
Buona serata.

6 ottobre ’13.  Arco.
Oramai mi sento a casa quando entro ad Arco, conosco la gelataia, i commessi dei vari negozi che vendono attrezzatura per arrampicare…………., e poi la presenza di Dario chiude il cerchio.  Oggi parto con Miki ed Ale, ma con noi ci sono anche Massi e Moreno che vogliono vedere cosa succede in una Coppa Italia Speed.  Non vi dico la quantità di battute, frizzi e lazzi, lanciati dal Neno, e non vi dico la qualità delle battute, dei frizzi e dei lazzi del Massi, un autentico mattatore…………, altro che servente in fornasa…., il Massi dovrebbe andare in un programma televisivo!!!!!
Raggiungiamo Arco velocemente, una fermata in autogrill…., per sgranchirci le gambe e non solo……….., fa da giusto intermezzo alle centinaia di risate che ci facciamo, minuto dopo minuto.
Ad Arco ritrovo il Tiziano Morandi, il vero motore di Arco climbing in piena forma, e tutto diventa più semplice e più simpatico.
In gara non succede di tutto come a Bolzano dove tutti i migliori saltano…………., qua i valori vengono a galla e il nostro Miki uscendo nella prima prova………….., non può spingere nella seconda che chiude con un non buono 11,18.  Ale da battaglia e nella prima via fa 9,95 e nella seconda via fa 9,77, e si classifica per i quarti con l’ottavo posto.  Poi nei quarti, Ale si scontra contro lo straripante Leonardo Gontero che passa con un ottimo 6,91, contro un bel 8,12 del nostro fortissimo ma non allenato Ale.
Cosa dire per questa finale di Coppa Italia Speed,  Miki all’undicesimo posto, ed Ale al sesto posto, francamente un po’ poco per Miki, abbastanza bene Ale che non poteva vincere contro il Leo, se Le

27 ottobre ’13.  Verona.
Primo appuntamento per l’under 20 Veneto per la specialità del bouldering oggi a Verona.  Come capita spesso, le novità che partoriscono Armando e il suo gruppetto, certamente non porteranno un salto di qualità…………….., ma solo confusione!   Per capirci meglio……., parlo dell’organizzazione competizioni regionali under 20 ed under 14!!!!!  Mi pare controversa la scelta di opzionare allo stesso istante, il modulo a raduno che prevede la possibilità di illimitati tentativi, delimitati solo dal tempo, con la obbligatorietà di fare solo cinque tentativi!!!!   Insomma, oggi staremo a vedere il debutto di questa bella trovata, e capiremo ancora una volta i limiti dell’Armando e del suo bel gruppetto!!!!!
Avanti con il Cristo, e avanti con la gara, oggi per noi presenti Luca Liguori nell’ under 18, Lia Pitteri e Giulia Vianello nell’under 16, manca Giamma che a suo dire…., si è scassato una caviglia, e Gep che si sta ristabilendo dopo il voluto e cercato infortunio.
Bene, parto all’alba, azi parto praticamente di notte, poiché ho visto molta nebbia e non vorrei mai trovarmi in autostrada, con tre bocie, in ritardo e con la nebbia, e quindi parto con il vapo alle 4 e 34 dalle fondamente Nove, vado a prendere l’auto a Marghera, e alle 5,50 sono già a Piazzale Roma che prendo al volo, i nostri tre atleti……………., praticamente ho dormito solo un paio d’ore e poi via in strada……..!!!!!
Alle sei siamo già in auto, e in mezzo alla nebbia con velocità moderatissima raggiungiamo per tempo il King, per vedere la nuova formula di gara applicata dai quattro geni che gestiscono il C.R.V.!!!!!
Luca alla fine della gara si classifica al settimo posto, con 4 top in sette tentativi, e con 4 zone in 5 tentativi, mentre la Lia, si classifica al terzo posto con 4 top in 4 tentativi, e con 4 zone in 5 tentativi, e la Giulia, si classifica al settimo posto con 2 top in 2 tentativi, e 4 zone in 5 tentativi.
Mi pare che le prestazioni sia state all’altezza dei blocchi tracciati, e soprattutto alla difficoltà degli stessi…………, perché a mio modesto parere alcuni non erano nemmeno da proporre nella prima competizione regionale!!!!!!  Poi fa da delizioso contorno l’idea di costruire una gara a raduno con 5 tentativi e questa è solo la ciliegina che tanti aspettavano…………

9 novembre’13.  Bassano del Grappa.
Bene, eccoci ancora qua in pista, ancora una volta mezzi pronti per Bassano.  Cosa voglio dire????? Che siamo praticamente mezzi pronti, in realtà siamo pronti per un quarto, ma come sempre disponibili verso i nostri atleti e verso la nostra federazione.
Oggi, partiamo con tre gruppi diversi che avranno orari diversi, e con tre modalità diverse di trasporto. Un gruppo capitanato dal Massi, partirà da Murano e non, ed è formato da Massi, Moreno, e la Margherita; un altro gruppo è formato dal Lollo, che parte con suo papà e sua morosa; e un gruppo partirà con me, e mi ritrovo in auto, Miki, Dario, Gep e Luca.
Mancano all’appello, Ale, Teo, il Sabba e il Giamma (per Riccardo per ora è troppo presto).
Una cosa va detta, che Michele, il papà del Lollo, dovrà in fetta e furia deviare il suo percorso, andare in stazione a Bassano e traghettare Massi Moreno e la Marghe, fino alla palestra dove si svolgeranno le due manifestazioni.  Ancora una volta, grande aiuto da parte dei genitori, che sono in silenzio, ma sempre presenti!!!!!
Si ho scritto giusto, le manifestazioni in programma saranno due!!!!  X Fighter, ha organizzato questo ultimo atto della Coppa Italia, e poi parallelamente anche il Campionato Regionale Veneto Boulder.  A margine però va sottolineata l’imperizia di questa Presidenza e di tutto il Comitato Regionale F.A.S.I., visto che i Campionati Italiani di Boulder sono stati già fatti a Modena il 2 novembre c. a. , e quindi il Veneto, non potrà presentare il suo Campione Regionale!!!!!!  Un bel 10 e lode a questi dirigenti del C.R.V.!!!!!!!!!  Tanti proclami…., tanto fumo ma pochissimo arrosto!!!!!!  E il Tabarin non protesta?????  Forse si è addormentato????? E il rappresentante degli atleti in Veneto cosa fa?????  Forse sarà in vacanza!!!!!
Behh ….., passiamo ad altro che è meglio e stendiamo un velo pietoso……….., su questo scandalo.
Bene, iscrivo al Campionato Regionale Veneto boulder sette atleti, Margherita Zanet, Moreno Polito, Luca Liguori, Nicolò Geretto, Massimiliano Secci, Lorenzo De Martin, e Michele Marcolla.
Prima di partire con la cronaca della gara, vorrei spiegare come è andato il nostro viaggio.  Una prima volta doveva succedere…., è nella casistica…………., e la mia super sveglia non aveva più la batteria funzionante……, e quindi non mi ha svegliato……….!!!!!!  Chi mi sveglia????  Dario e Miki, che mi chiamano………, in pratica abbiamo già una ora di ritardo!!!!!!!  Mi vesto, in fretta e furia e volo al vaporetto, prendo i ragazzi che mi attendono a Piazzale Roma e ci catapultiamo in garage a Marghera….., e via di corsa velocissimi……, in pratica dei fulmini……!!!!!  A tutt’oggi non ho ricevuto nessuna multa!!!!!!  E Vai!!!!!!!!  Giriamo per la zona industriale almeno una buona mezz’ora e poi per caso, ci avventuriamo per una strada che conduce in aperta campagna….., e la troviamo le indicazioni della gara….., tutto per caso!!!!!  Dopo il capannone che ospita la palestra di arrampicata a Bassano……….., il nulla, solamente brecane!!!!!!!
Arriviamo quando parte la gara, e in fretta e furia svolgiamo le iscrizioni, e poi quasi senza riscaldamento i miei ragazzi partono.
Margherita alla sua prima grande competizione si classifica al nono posto con zero top, e con 1 zona in 8 tentativi. Partendo dal basso, per i maschietti abbiamo, Moreno Polito (con una caviglia in disordine), al ventiduesimo posto con 2 top in sette tentativi, e con tre zone in 3 tentativi; Luca Liguori si classifica al ventunesimo posto con 2 top in 5 tentativi, e con 3 zone in 10 tentativi; Nicolò Geretto si classifica al diciannovesimo posto con 4 top in 6 tentativi, e 5 zone in 8 tentativi; Massimiliano Secci, si classifica al quindicesimo posto con 5 top in 10 tentativi, e con 6 zone in 10 tentativi; Lorenzo De Martin, si classifica all’undicesimo posto con 9 top in 10 tentativi, e 9 zone in 10 tentativi; mentre Michele Marcolla, si classifica al nono posto con 10 top in 13 tentativi, e 10 zone in 11 tentativi.
Questa prima classifica, è la classifica che è stata estrapolata dalle qualifiche per le semifinali di Coppa Italia, e quindi ci troviamo in semifinale, Miki, il Lollo, e Massi.  Partono le semifinali, e si capisce immediatamente che Massi e il Lollo non sono preparati e non sanno gestire l’accesso ai blocchi e il tempo necessario per eseguirli. Miki, è un po’ meglio, ma anche lui dovrebbe fare un bel salto di qualità.  Ora vi espongo le classifiche, sempre partendo dal basso, al ventiduesimo posto Massi  e il Lo con zero top e zero zone, mentre il Miki si classifica al tredicesimo posto con zero top e una zona in un tentativo.

1 dicembre’13.  Montebelluna.
Seconda tappa del circuito under 14 oggi primo dicembre a Montebelluna, giornata splendida, molto fredda, e ventosa, per fortuna niente di quello che era successo l’atr’anno………, con acqua alta a Venezia, e smottamento-frana nel feltrino che ci aveva bloccati a Montebelluna per quasi tutto il pomeriggio per arrivare a sera inoltrata a casa.
Sempre alle 5 e mezzo mi devo svegliare……, tanto oramai mi sono abituato………, chissà se un’altra persona differente da me lo farebbe………..!!!!!!
Chris ha dato forfeit, perché deve andare a fare un esame di arti marziali…….., un vero peccato!!!!! Oggi comunque con noi, Sabina Sfriso, Luca Rigo, Damiano Pinto, Giulio e Guglielmo Nordio, e Riccardo Don.
Bene………, la competizione parte in orario, e i nostri piccoli sono già al lavoro, lascio Riki abbastanza libero, gli dico solo di entrare immediatamente in gara e di essere concentratissimo, perché l’altra volta a Silea, solo per un tentativo in più, sul più facile dei blocchi è arrivato secondo.  Non che butti via un secondo posto…………, ma Riki con le sue doti, potrebbe chiudere comunque tutto al primo.  Io seguo Gulli, Giulio, e Sabina che hanno più bisogno.  Tra un pianto e l’altro di Sabina, la gara finisce, capisco che Riki chiude 9 top in 9 tentativi, e 9 zone in 9 tentativi, e si classifica primo, che la Sabina Sfriso, chiude 5 top in 9 tentativi,  e 6 zone in 6 tentativi, e si classifica al settimo posto generale ma al sesto nel nostro regionale, perché avevamo ospite la bravissima Papetti Federica di Rock Palace Brescia.  Guglielmo Nordio, conclude la sua performance con 5 top in 5 tentativi, e 8 zone in 8 tentativi, per una classifica finale che lo vede al settimo posto, e il piccolo Giulio Nordio, chiudendo 2 top in 2 tentativi, e 2 zone in 2 tentativi, si classifica a pari merito al 5 posto con un atleta di casa (Zandonà Paolo).
Chiusa la prima parte, dopo poco si parte con la seconda, dove abbiamo in gara, Dami e Luca Rigo.  Io come al solito seguo chi ha più bisogno, e quindi, sto vicino a Luca e non al Dami.
La gara degli under 14, scorre via veloce, e ci troviamo al termine, in classifica il Dami al secondo posto con 7 top in 13 tentativi, e 9 zone in 14 tentativi, e Luca Rigo si classifica al 7 posto con 2 top in 6 tentativi, e 3 zone in 5 tentativi.
Alcune riflessioni a margine sono più che doverose farle, bene ………, se continuiamo così con questa politica dei tentativi congelati a 5 per gli under 14 e a 7 per gli under 10 e 12, e con difficoltà proibitive……, mi aspetto che chi era presente faccia formale protesta a chi a tracciato ieri……, parlo naturalmente del blocco fatto con le prese rosse svase ….., in pratica sulla stessa sessione del blocco viola……, behh quel blocco rosso………, gridava vendetta e non solo!!!!!!!  Ha ragione Moreno Lavarda dire che bisognerebbe ripartire da zero………, e cancellare molti di questi tracciatori………, o per meglio dire ri-istruirli !!!!!!  prova ne è che io non porto le bimbe under 10, e molti altri bambini che potrebbero affacciarsi alle loro prime gare, se non ci fossero dei limiti così alti!!!!!!!!!!!  Altro che far scalare tutti e tanto!!!!!!!    Qui in Veneto con questo nuova direzione del Comitato Regionale, si vuole far passare per capacità organizzativa, alzare i limiti e rendere sempre più ostiche le competizioni, mentre chi ora comanda, non ha ben capito che bisogna allargare la base!!!!!!!! Giusto è il detto, “ognuno si merita il governo che ha votato”!!!!! Ah ………, se qualcuno mi chiedesse, perché non protesto, lo spiego immediatamente…., se lo faccio: ………, mi tacciano di contribuire alla disgregazione di questo C.R.V. , ed allora avanti tutta per questa insulsa strada!!!!!  Tutti a capo chino e con lo stupido e falso sorriso stampato sulla faccia, consapevoli di essere andati nella merda !!!!!
Ai posteri se avranno capacità mentali…, l’ardua sentenza.